Juventus, il rinnovo di Dragusin non arriva | Confermata anticipazione CM.IT

Il contratto di Radu Dragusin con la Juventus continua ad essere in scadenza a giugno. Nel frattempo, i club interessati non mancano

Nel giorno dell’andata degli ottavi di Champions League contro il Porto, c’è spazio anche per parlare di calciomercato in casa Juventus. Tiene, infatti, ancora banco la questione del prolungamento contrattuale di Radu Dragusin. Il 19enne difensore è in scadenza il 30 giugno prossimo e, nonostante le trattative vadano avanti, la fumata bianca non arriva. Del calciatore romeno si è parlato anche nello scorso mercato di gennaio, nell’ambito dell’operazione che avrebbe potuto portare in bianconero Gianluca Scamacca dal Sassuolo, affare che non si è poi concretizzato. Adesso, però, il club presieduto da Andrea Agnelli deve accelerare per raggiungere la quadratura del cerchio e non rischiare di perdere il promettente calciatore, che ha già esordito in Champions, a parametro zero. Anche perché le società interessate non mancano: Lipsia, Newcastle e Atalanta seguono con attenzione la vicenda.

LEGGI ANCHE>>>ESCLUSIVO | Porto, agente Taremi: “È nato per fare gol! Lui in Serie A, vi spiego”

[yotuwp type=”videos” id=”Kek93O1JQ4Y” ]

Calciomercato Juventus, rinnovo Dragusin: ecco come stanno le cose

Lo scorso 11 febbraio, vi abbiamo anticipato tutte le difficoltà che persistono per il prolungamento contrattuale di Radu Dragusin con la Juventus. Non è una questione prettamente economica, ma soprattutto progettuale. E questa mattina, anche ‘La Gazzetta dello Sport’, conferma quanto vi abbiamo riportato: il club bianconero non ha dubbi sulle qualità del ragazzo, arrivato nell’agosto del 2018 a Torino dal Regal Bucarest, ma il calciatore e il suo entourage voglio rassicurazioni sul progetto tecnico che li riguarda per il futuro. Garanzie tecniche che non riguardano un posto da titolare, visti i calciatori che si trova davanti, ma un percorso che lo porti a crescere e a diventare, in futuro, un punto fermo della squadra. E, infine, la volontà di non essere spedito in prestito altrove. Dunque, tanti i temi da risolvere, di cui vi avevamo parlato in tempi non sospetti. La trattativa continua.

Impostazioni privacy