Caso plusvalenze e nuova udienza: la risposta della Juventus

L’avvocato della Juventus, Maurizio Bellacosa, è intervenuto dopo l’udienza preliminare del processo ordinario legato al club bianconero

Altra giornata significativa per la Juventus. Come ha riferito ‘Ansa’, infatti, la Corte d’Appello Federale ha fissato la nuova udienza, che andrà in scena lunedì 22 maggio. Ciò è stato possibile dopo la pubblicazione delle motivazioni del Collegio di Garanzia del CONI, in merito al momentaneo annullamento della penalizzazione di quindici punti.

L'avvocato della Juventus: "Tante motivazioni non ci convincono"
Gianluca Ferrero (Lapresse) – Calciomercato.it

Con il dispositivo emesso lo scorso 20 aprile, il Collegio di Garanzia ha confermato la correttezza formale dell’impianto accusatorio da parte della Procura Federale. Di conseguenza, è possibile che venga inflitta alla ‘Vecchia Signora’ una nuova penalizzazione in classifica, col club bianconero che attualmente occupa il secondo posto a quota 66 punti. E non è tutto, perché la Juventus potrebbe ovviamente essere estromessa dalla prossima edizione della Champions League. L’Uefa stessa, dal canto suo, riflette sull’intricatissima vicenda in questione e non è affatto da escludere che possa decidere anch’essa di sanzionare pesantemente la compagine torinese.

Oggi, inoltre, si è tenuta l’udienza preliminare del processo ordinario legato alla Juventus e l’avvocato difensore del club bianconero, Maurizio Bellacosa, si è così espresso a margine della riunione: “Ci aspettavamo il rinvio in cassazione. Abbiamo riproposto oggi l’eccezione di competenza territoriale, che avevamo formulato già lo scorso novembre. Abbiamo chiesto che la vicenda sia esaminata dall’autorità giudiziaria di Milano in prima battuta, in subordine di Roma. Il giudice ha valutato seria la questione e quindi, in maniera molto ragionevole, ha rimesso la questione alla Corte di Cassazione“.

Plusvalenze Juventus, l’avvocato Bellacosa: “Tanti argomenti delle motivazioni non ci convincono”

L’avvocato ha aggiunto: “Abbiamo segnato la nuova data in agenda (22 maggio, ndr) e ora cominciamo a lavorare alla memoria difensiva, che abbiamo l’obbligo di depositare entro il 17 maggio“.

L'avvocato della Juventus: "Tante motivazioni non ci convincono"
Logo Juventus (Lapresse) – Calciomercato.it

E per quanto concerne le motivazioni del Collegio di Garanzia: “Tante non ci convincono, ma abbiamo vari spunti per tornare a combattere davanti alla Corte d’Appello Federale“. Quest’ultima potrebbe tornare sulla richiesta iniziale avanzata dal procuratore FIGC Chiné, ossia una penalizzazione di nove punti. Se così fosse, allo stato attuale, la Juventus scivolerebbe al settimo posto a quota 57, dietro a Roma e Atalanta. Ma da qui al 22 maggio, chiaramente, la situazione potrebbe cambiare radicalmente. Staremo a vedere.

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