Juventus distrutta: “Ingenuità e incompetenza su de Ligt”

Le parole dell’amministratore delegato della Juventus, Arrivabene, sul futuro di Matthijs de Ligt continuano a far discutere

Oltre alle operazioni in entrata, da ufficializzare quelle relative a Paulo Pogba e Angel Di Maria, svincolati di lusso, mentre c’è da ancora da lavorare per Andrea Cambiaso, si lavora anche in uscita in casa Juventus.

Juventus distrutta: "Ingenuità e incompetenza su de Ligt"
Maurizio Arrivabene Pavel Nedved Andrea Agnelli ©️ LaPresse

Il sacrificato principale appare Matthijs de Ligt. Le parole del difensore olandese hanno lasciato il segno in casa Juventus: “Al momento sono in corso le trattativequando sarà il momento deciderò se prolungare o se voglio guardare oltre. Guardo sempre a ciò che è meglio per me in termini di progetto sportivo. Il quarto posto consecutivo per due volte non basta, anche la Juventus lo sa. Dovremo fare dei passi in quella direzione”. Dichiarazioni che non lasciano spazio a dubbi, mentre la trattativa per il prolungamento del contratto, in scadenza nel 2024, registra frenate che vi raccontiamo da tempo.

Gli incontri con l’avvocato Rafaela Pimenta, che ha preso le redini del gruppo Raiola insieme al cugino dello scomparso Mino, non hanno portato alla fumata bianca e le voci sull’interesse del Chelsea si moltiplicano, anche se in Inghilterra il Manchester City e lo United sono pronte a fare follie per il 22enne calciatore ex Ajax. Le prime proposte londinesi, però, non sembrano soddisfare la dirigenza bianconera, desiderosa di recuperare il cash necessario da questa cessione per dare l’assalto a diversi giocatori, Zaniolo su tutti.

"La Juventus su de Ligt è stata ingenua"
Matthijs de Ligt ©️ LaPresse

“La Juventus su de Ligt è stata ingenua”

Nel frattempo, sulla questione è intervenuto anche il giornalista Paolo Bargiggia: “Quanta ingenuità e incompetenza da parte della Juventus con le parole del suo AD Maurizio Arrivabene – ha detto a ‘seriea24.it’ – Un dirigente non dovrebbe mai, pubblicamente mettere sul mercato un suo giocatore, per giunta se così prezioso e costoso. Ricordate Moggi con Zidane venduto poi al Real Madrid per 145 miliardi? Nemmeno all’avvocato AgnelliMoggi diceva la verità, anzi, dichiarava incedibile il francese un giorno sì e l’altro pure”. Dunque, modus operandi che non è piaciuto a Bargiggia quello di Arrivabene e la Juventus: vedremo chi avrà avuto ragione alla fine della sessione estiva del calciomercato.

 

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