Da Alex Sandro a Rabiot: 80 milioni per la Juventus

Anche la Juventus dovrà vendere prima di comprare. Dai cosiddetti ‘esuberi’ e non solo i bianconeri potrebbero ricavare un tesoretto importante

Vendere prima di comprare è e sarà anche la ‘missione’ della Juventus, che nonostante ciò è già vicina a due colpi importanti: Paul Pogba e Angel Di Maria. Le trattative per il francese e l’argentino, entrambi in scadenza a giugno, non sono ancora chiuse ma molto avanzate, specie quella per il grande ex che ha voglia di tornare a Torino.

Rabiot, Allegri e Alex Sandro

Calciomercato, da Arthur a Rabiot: i giocatori che la Juventus vuole piazzare altrove

La Juve ha bisogno di un profondo restyling per tornare a primeggiare, quantomeno in Italia. Per inserire nuovi calciatori, calciatori davvero all’altezza del blasone del club, occorrerà però liberarsi di coloro i quali non rientrano nei piani futuri. I cosiddetti ‘esuberi’, quasi tutti complicatissimi da piazzare altrove a causa del loro elevato ingaggio. E qui emergono subito i nomi di Alex Sandro (stipendio di quasi 12 milioni lordi, contratto in scadenza nel 2023), Arthur (sui 7 milioni lordi fino al 2025) e ovviamente Adrien Rabiot (9 milioni lordi per un altro anno).

Rabiot in azione ©LaPresse

Per la mezz’ala ex Barcellona probabile un prestito visto che a bilancio pesa ancora intorno ai 40 milioni di euro. Con questa formula, più eventualmente un diritto di riscatto, potrebbe essere inserito in qualche affare in entrata, vedi con l’Arsenal per Gabriel (nome ‘caldo’ per l’eredità di Chiellini) o Thomas Partey. Sandro e Rabiot, invece, potrebbero garantire un incasso rispettivamente di 8 e 10-15 milioni. Sul centrocampista francese ci sarebbero alcuni club di Premier.

Al trio si può aggiungere Moise Kean, il cui stipendio tocca i 4 milioni lordi. Anche il 2000 potrebbe finire in uno scambio: si parla di ritorno al Psg, con Leandro Paredes che traslocherebbe a Torino. L’argentino rappresenta una sorta di alternativa a Jorginho, per il cui futuro la nuova proprietà del Chelsea dovrà esprimersi in breve tempo. E poi c’è lui, il gallese Aaron Ramsey di ritorno dal prestito ai Glasgow Rangers. La risoluzione del contratto resta la soluzione più plausibile, con annessa buonuscita ma con la Juve che risparmierebbe almeno sui 6-7 milioni.

Non lo è del tutto, un esubero, Luca Pellegrini, il quale però può andare via in prestito ‘regalando’ un paio di milioncini ai bianconeri. Per il terzino ex Roma c’è la fila, anche se lui vorrebbe proseguire l’avventura in bianconero.

Calciomercato Juventus: 30 milioni da Morata, Dybala e Bernardeschi

Morata e Dybala ©LaPresse

Un bel gruzzoletto, qualcosa come una trentina di milioni, la società targata Exor li risparmierà sicuramente dai mancati rinnovi di Paulo Dybala (14 milioni lordi lo stipendio dell’ultimo anno) e Federico Bernardeschi (8 lordi). L’argentino sarebbe sempre più prossimo al trasferimento all’acerrima rivale, ovvero l’Inter. E non va dimenticato Morata (ingaggio intorno ai 7-8 milioni), il quale potrebbe tornare in estate inoltrata ma che non verrà riscattato ai 35 milioni pattuiti.

Come raccontatovi da Calciomercato.it, l’Atletico Madrid ha detto no allo sconto e quindi ad oggi non ci sono le condizioni per una conferma a Torino del 29enne spagnolo. Il tutto, naturalmente, a meno di ribaltoni clamorosi.

Calciomercato Juventus, 25-30 milioni per l’addio di McKennie

McKennie in azione ©LaPresse

Sarebbe di circa 80 milioni di euro il ‘tesoretto’ Juve (per ora teorico) grazie agli esuberi. La cifra potrebbe aumentare con l’aggiunta di Weston McKennie, apprezzato da Allegri e dalla dirigenza ma tutt’altro che incedibile. Rumors di calciomercato parlano di interesse per lo statunitense (ingaggio di 3-4 milioni lordi e contratto in scadenza nel 2025) da parte di club inglesi e tedeschi, coi primi senza dubbio potenzialmente in grado di soddisfare le richieste del club torinese, richieste che sono di almeno 25 milioni di euro.

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