Il club nerazzurro, dopo un inizio sprint, sta andando a rilento con entrate e uscite
CALCIOMERCATO INTER GODIN LUKAKU CONTE/ La prima stagione di Antonio Conte sulla panchina dell'Inter deve ancora iniziare formalmente, ma il tecnico leccese si trova già di fronte a diverse problematiche provenienti soprattutto dal calciomercato. E pensare che la sessione dei trasferimenti nerazzurra era iniziata con l'arrivo di Diego Godin, nuovo pilastro del reparto difensivo insieme a Milan Skriniar e Stefan de Vrij. Ma non solo, poi gli acquisti a centrocampo che hanno di certo reso più profondo il roster a disposizione di Conte. Stefano Sensi, arrivato dal Sassuolo, e Nicolò Barella, colpo da più di 40 milioni dal Cagliari, hanno fatto ben sperare i tifosi dell'Inter pronti per un mercato scoppiettante. Da non tralasciare infatti, anche l'arrivo di Valentino Lazaro, esterno destro proveniente dall'Hertha Berlino. Dai colpi Godin, Sensi e Barella alle difficoltà in attacco con lo stallo per Dzeko e la Juventus su Lukaku: le ultime sul calciomercato Inter.
Calciomercato Inter, il punto sulle cessioni di Icardi e Nainggolan
Gran parte del calciomercato Inter di quest'estate, oltre che dalle possibili entrate, gravita intorno alle situazioni spinone di Radja Nainggolan, centrocampista arrivato nel 2018 dalla Roma, e Mauro Icardi, ex capitano nerazzurro. I due big dello spogliatoio della Beneamata, praticamente all'inizio della finestra di mercato, sono stati estromessi dal progetto tecnico dell'Inter dopo le parole dell'AD Beppe Marotta. Il belga, che è partito in tournée comunque, ha provato a convincere Conte, ma le decisioni intorno ai due turbolenti protagonisti della scorsa stagione sembrano irremovibili. Via alle cessioni dunque, con Radja Nainggolan seguito in particolare da tre club di Serie A: Sampdoria, Cagliari e Fiorentina. I blucerchiati sono stati i primi a farsi avanti per il Ninja, ma la suggestione di un ritorno in Sardegna e la possibilità di entrare nel nuovo progetto viola sarebbero i più gettonati. Per Icardi invece, ecco Juventus, Roma e Napoli. Soprattutto con il club capitolino, l'operazione potrebbe essere legata all'arrivo di Edin Dzeko, con un affare che potrebbe chiudersi fra i 40/50 milioni di euro e il cartellino del centravanti bosniaco. Da non sottovalutare comunque l'ipotesi azzurra per Icardi, i contatti infatti fra l'entourage dell'argentino e il club di Aurelio De Laurentiis sono continui. Per le ultime notizie sul calciomercato delle big di Serie A—> clicca qui!
Calciomercato Inter, dalle mancate cessioni ai problemi in entrata
In parte anche dalle mancate cessioni, soprattutto quella di Mauro Icardi che potrebbe sbloccare il domino degli attaccanti, dipende il decollo delle entrate, in particolare in attacco dove anche Conte è stato costretto ad una soluzione di emergenza per la tournée, non senza farlo presente alla società. Due su tutte le trattative per Edin Dzeko da un lato e Romelu Lukaku dall'altro. Per il primo, seguito dall'Inter sin dall'inizio della sessione di mercato, balla ancora qualche milione sul piatto con la Roma che non ha intenzione di fare passi indietro sulla valutazione dell'ex giocatore del Manchester City. Per Lukaku invece, la vicenda sembra un vero e proprio intrigo internazionale, come il film di Alfred Hitchcock del 1959. Dopo i primi passi dell'Inter e i messaggi dall'attaccante belga, estasiato dalla presenza di Antonio Conte, molte cose sono cambiate. La svolta è arrivata con la visita di Federico Pastorello negli uffici della Juventus a Milano. Il procuratore dell'ex Everton, avvistato in esclusiva da Calciomercato.it, è di certo uno dei protagonisti di questa torrida estate di trattative. Da quell'incontro infatti, è decollata la trattativa di scambio fra United e Juventus fra Lukaku e Paulo Dybala, altro obiettivo di mercato dei nerazzurri. Un'operazione da parte della Vecchia Signora che mette di nuovo Paratici contro Marotta, pronto a virare su altri profili, oltre alla contromossa per la Joya. I nomi principali sono due: Ante Rebic ed Edinson Cavani. Quest'ultimo potrebbe però restare un'altra stagione a Parigi, mentre sembrerebbe più realizzabile la trattativa per il croato vice campione del mondo, che però non sarebbe un centravanti puro come il Matador.




















