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Milan-Inter, è già clima derby: la settimana tra formazioni, stadio e intrecci di mercato

Gattuso contro Spalletti in una stracittadina da Champions League: Piatek si scalda, Icardi torna o resta fuori?

MILAN INTER ULTIME FORMAZIONI STADIO MERCATO / La classifica di Serie A dopo la 27a giornata di campionato (che si concluderà stasera con Roma-Empoli all'Olimpico) recita: Milan terzo a quota 51 punti e Inter quarta a 50 punti. Un copione da grande film, visto che proprio alla prossima giornata va in scena un derby di Milano tornato a profumare di Champions League e che pesa tantissimo nella corsa al raggiungimento dell'obiettivo minimo stagionale per entrambe le società. Ma come ci arrivano? Andiamo ad analizzare l'avvicinamento delle squadre di Gattuso e Spalletti a questo Milan-Inter che offre tanti grandi spunti: dal primo derby di Piatek al caso dell'altro bomber, Icardi, che infiamma l'ambiente Inter. E anche il calciomercato.

Qui Milan: Piatek scalpita, Gattuso evita la squalifica?

Oltre al punto in più in classifica, frutto di sette vittorie e tre pareggi nelle ultime dieci sfide, il Milan può vantare un piccolo vantaggio fisico visto che avrà più tempo per preparare la gara rispetto ai rivali che giovedì, sempre a 'San Siro', affrontano l'Eintracht Francoforte per staccare il pass di accesso ai quarti di finale di Europa League. E con l'infermeria che comincia a svuotarsi, il tecnico Gattuso ha più margini di manovra anche se le scelte sembrano praticamente già fatte. Ci si affida ai 'senatori', le certezze di questo periodo, con Donnarumma che ovviamente non si tocca, Calabria in vantaggio su Conti apparso opaco a Verona, la coppia intoccabile Romagnoli-Musacchio e Rodriguez a sinistra. Paquetà avrà tempo di recuperare per essere di nuovo titolare con Bakayoko pronto a riprendersi il posto, poi Calhanoglu e Suso sulle fasce avranno il compito di servire di più e meglio un Piatek che vuole far assaggiare la sua pistola anche all'Inter. Quagliarella 20, Piatek 19 come Cristiano Ronaldo, Zapata 17: c'è anche una classifica marcatori da continuare a scalare.

La preoccupazione principale riguarda però la possibile squalifica di Gattuso dopo l'espulsione nella gara col Chievo. Tutto dipenderà da ciò che ha scritto l'arbitro Pairetto nel referto che porterà alla decisione del Giudice Sportivo che sarà comunicata domani pomeriggio. La sensazione, secondo 'La Gazzetta dello Sport', è che comunque il referto non dovrebbe essere troppo severo ed il tecnico potrebbe cavarsela con una diffida ed una multa. 

Qui Inter: tra infortuni e Europa League

L'Inter da parte sua ha perso il vantaggio accumulato nella prima parte di stagione, ma la vittoria con la Spal le regala un ritrovato ottimismo nonostante i tanti problemi cui deve far fronte il tecnico Luciano Spalletti. A partire dalla lista degli infortunati a cui si sono aggiunti Miranda, che sarà operato al naso in queste ore e salvo sorprese salterà anche il derby, e Marcelo Brozovic, vittima di un problema muscolare che sarà valutato domani e sul quale non filtra ottimismo. Prima di Milan-Inter, tra l'altro, c'è la notte di Europa League: dopo il pareggio per 0-0 a Francoforte arriva l'Eintracht a 'San Siro' per il ritorno degli ottavi di finale. Oltre agli infortunati, l'allenatore interista deve rinunciare a Dalbert, Joao Mario e Gagliardini fuori dalla lista UEFA e Lautaro Martinez squalificato. Considerando poi ancora fuori Mauro Icardi, le scelte si riducono all'osso e se da un lato il doppio impegno ravvicinato consentirà di non staccare la spina a livello mentale, dall'altro bisognerà capire come gestire le forze visto che in questa stagione il doppio impegno ravvicinato è stato spesso un forte 'trauma' per la squadra. Davanti a Handanovic è pronto al ritorno D'Ambrosio nonostante un buon Cedric Soares, così come Skriniar (risparmiato contro la Spal in quanto diffidato) al fianco di de Vrij. A sinistra Asamoah e Dalbert (in crescita) sono in ballottaggio, mentre a centrocampo e davanti le scelte si riducono. Borja Valero c'è, ma non ha i 90'. Candreva delude, Perisic ha problemi, Keita è al rientro. Che si siano create le condizioni giuste per il ritorno in campo di Icardi proprio nel derby? Wanda Nara a 'Tiki Taka' ha parlato di passi in avanti ribadendo la volontà di Icardi di restare all'Inter, ma nonostante questo e nonostante l'ottimismo di Marotta nel pre-partita di Inter-Spal la soluzione del caso non pare ancora vicina.

Calciomercato Milan e Inter, le manovre con la Champions League

Il derby Milan-Inter avrà dunque risvolti importanti anche per quanto riguarda il calciomercato Milan e il calciomercato Inter. Perché muovere già da ora passi importanti verso la Champions League consentirebbe di programmare con più tranquillità e maggiore forza le mosse della prossima estate. L'Inter in questo senso si è già mossa chiudendo l'accordo per Diego Godin che arriverà a parametro zero e lavorando anche ad altri innesti di livello internazionale che, spesso e volentieri, finiscono anche sui radar dei cugini, pronti ad un'estate di fuoco in caso di qualificazione all'Europa delle grandi. È soprattutto tra centrocampo e attacco che si infiamma il derby di mercato, con Sergej Milinkovic-Savic che resta uno dei gioielli più appetiti e contesi dalle milanesi. Nei piani di Elliott, poi, è finito in lista anche quel Federico Chiesa per cui Marotta (al pari di moltissimi altri top club europei) stravede da tempo. Attenzione poi ai grandi nomi esteri, con l'ipotesi di un Gareth Bale in uscita dal Real Madrid che stuzzica non poco. 

Milan e Inter, attesa per la decisione sul nuovo stadio a 'San Siro'

E mentre al 'Meazza' si va già verso il tutto esaurito, questi saranno giorni molto importanti anche per il discorso legato al nuovo stadio che Milan e Inter stanno progettando in maniera congiunta. L'idea sul tavolo sarebbe quella di demolire l'attuale impianto per costruirne uno nuovo, più piccolo per numero di spettatori ospitati, ma con maggiori servizi ed un progetto assolutamente innovativo ed all'avanguardia, nella zona degli attuali parcheggi. L'alternativa resta invece la ristrutturazione dell'attuale 'San Siro'. Entro marzo è prevista la decisione delle due società con il comune di Milano che attende.

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