Cambia il mercato dell’Inter con la possibile permanenza del regista turco: le prossime mosse della dirigenza nerazzurra
Fumata nera per per il ritorno in patria di Hakan Calhanoglu. Il Galatasaray, presente a Milano anche per chiudere la trattativa con il Napoli per Osimhen, non rilancia per il regista dell’Inter.

Parti lontanissime sulla valutazione del numero 20 nerazzurro, che da diverse settimane aveva aperto per il trasferimento nel club di Istanbul. I contatti delle ultime ore non sono stati però positivi tra le parti e la forbice sul prezzo del cartellino resta ampia: a queste condizioni la trattativa è naufragata, con Calhanoglu destinato così alla permanenza all’Inter che cercherà di ricucire il rapporto con il giocatore.
La dirigenza di Viale della Liberazione valuta circa 30 milioni di euro l’ex Milan, mentre il Galatasaray non si è spinto oltre una cifra complessiva di 15 milioni tra parte fissa e bonus. Se prossimamente non ci saranno rilanci e ‘Calha’ dovesse regolarmente iniziare il ritiro il 26 luglio ad Appiano Gentile, verrà tolto dal mercato dall’Inter.
Calciomercato Inter, Chivu blocca Frattesi e spinge per Leoni
La conferma di Calhanoglu cambia i piani dell’Inter, che in mezzo al campo si muoverà così solo in uscita. I nerazzurri avevano individuato in Ederson il profilo ideale per rimpiazzare eventualmente il turco sondando la disponibilità del brasiliano in forza all’Atalanta.

Con Calhanoglu destinato a restare, chi invece resta in bilico è Asllani: l’Inter ha deciso di monetizzare dalla cessione dell’albanese e chiede 15-20 milioni. L’ex Empoli di recente è finito nel mirino del Bologna, mentre in Spagna piace al Betis. Destino invece opposto per Davide Frattesi, che ha subito incassato la stima di Chivu rispetto alla precedente gestione. L’allenatore rumeno (anche ieri presente in sede con i dirigenti) è stato chiaro sul futuro del nazionale azzurro e non vuole privarsene come raccolto da Calciomercato.it.
Veto per Frattesi che viaggia quindi verso la permanenza, a meno che non arrivi in Viale della Liberazione un’offerta da 35-40 milioni di euro. Intanto l’Inter pensa al rinnovo con la conferma in nerazzurro, con l’ex Sassuolo e Monza attualmente in scadenza nel 2028. Diverso invece il discorso in difesa: l’Inter e Chivu spingono per Leoni, valutato almeno 30 milioni dal Parma. A dire addio in quel caso potrebbe essere Acerbi e non Bisseck, con l’obiettivo di svecchiare il reparto arretrato.




















