Le ultimissime sul futuro del centrocampista turco, finito nel mirino del Galatasaray: ecco cosa sta succedendo
L’arrivo a Milano del vicepresidente del Galatasaray, Abdullah Kavukçu, aveva fatto intendere che una svolta per Hakan Calhanoglu fosse davvero vicina. A ventiquattr’ore dallo sbarco a Milano dei dirigenti turchi, sono puntualmente arrivate novità importanti sul futuro del centrocampista.

L’offerta messa sul piatto dal Galatasaray, da circa 15 milioni di euro, è troppo distante rispetto alla valutazione fatta dall’Inter, che per lasciare andare Hakan Calhanoglu chiede circa il doppio: 30 milioni di euro, con una base fissa di almeno 25 milioni più bonus. È questa la richiesta dei nerazzurri, che al momento non ritengono ci siano le condizioni per proseguire nelle negoziazioni e con la trattativa che si è subito interrotta con il club di Istanbul.
Adesso bisognerà capire cosa accadrà. Non è da escludere che il Galatasaray decida di tornare alla carica per Calhanoglu nei prossimi giorni con una proposta più convincente. Ora, però, la priorità del club turco è Victor Osimhen.
Futuro Calhanoglu, la posizione dell’Inter: bivio per il turco
Senza un affondo concreto del Galatasaray, Hakan Calhanoglu sarà costretto a rivedere i propri piani: per ora, prenderà regolarmente parte al ritiro con il resto della squadra.

L’Inter proverà così a ricucire lo strappo, avvenuto in occasione del Mondiale per Club, e se nelle prossime due settimane non arriveranno offerte convincenti, il centrocampista verrà ufficialmente tolto dal mercato. È questa la linea che ha deciso di seguire il club nerazzurro.
Per Calhanoglu, che ha espresso il desiderio di tornare in Turchia, nei giorni scorsi si era fatto avanti anche l’Al Hilal di Simone Inzaghi. La pista araba potrebbe quindi tornare d’attualità a stretto giro.
Per quanto riguarda invece Yann Sommer, non ci sono novità: Inter e Galatasaray non hanno parlato del portiere svizzero, che resta comunque sul taccuino del club di Istanbul. Tuttavia, l’ingaggio richiesto è al momento fuori portata per i turchi.




















