Sotto accusa le scelte di Tudor dopo l’ennesimo pareggio stagionale della Juve nella super sfida di campionato contro il Milan
Juventus graziata da Pulisic e Leao nel big match di campionato, terminato a reti bianche e che ha visto il ritorno da avversario di Massimiliano Allegri.

Accoglienza calorosa per il tecnico rossonero da parte dei tifosi della ‘Vecchia Signora’ nel pre partita, mentre per per l’altro atteso ex Rabiot sono piovuti fischi dalle tribune. Allegri sorride ma poi si arrabbia al fischio finale, specialmente per gli errori sottoporta di Leao.
Il portoghese non è entrato in campo nel migliore dei modi e in due occasioni non ha ‘ucciso’ la Juve, come sottolineato dallo stesso allenatore livornese in conferenza stampa. Errori pesanti che non sono andati giù evidentemente ad Allegri, che ha bacchetta pubblicamente Leao.
Juventus, le scelte di Tudor sotto accusa: zero minuti per Zhegrova e Koopmeiners
Si salvano così la Juventus e Tudor, al quinto pareggio consecutivo tra campionato e Champions League. La squadra bianconera non sa più vincere e viene fischiata a fine partita dai tifosi dello ‘Stadium’.

Altra prova incolore per la Juve, che almeno per una volta non subisce reti e che alla fine riesce a portare a casa un punto prezioso visto il momento. La squadra però continua a faticare, con Igor Tudor che finisce inevitabilmente sotto accusa per la mancanza d’identità e le scelte di formazione. Jonathan David anche ieri ha fatto cilecca, mentre Openda e Vlahovic non hanno inciso a gara in corso. Come contro il Villarreal in Champions, inoltre, non c’è stato spazio per Zhegrova. Zero minuti per il kosovaro per scelta tecnica: “Butto dentro chi ritengo più idoneo per potare a casa il risultato“, la spiegazione di Tudor davanti ai microfoni.
In panchina per tutti i 93 minuti di gioco è rimasto anche Teun Koopmeiners, dopo la disastrosa prova in coppa di mercoledì scorso. L’olandese nel bene o nel male fa sempre discutere, con la bocciatura contro il Milan che fa rumore e non passa di certo inosservata. I jolly per l’ex Atalanta stanno per esaurirsi e se ‘Koop’ continuerà a non convincere non è da escludere che possa finire sul mercato nella finestra di gennaio.




















