Summit di oltre due ore ieri pomeriggio nella sede nerazzurra tra l’allenatore rumeno e la dirigenza di Viale della Liberazione
La tempesta su Milano non ferma Cristian Chivu. Giornata di incontri lunedì sotto la pioggia torrenziale per il tecnico nerazzurro, conclusa con il vertice nel tardo pomeriggio nella sede di Viale della Liberazione.
Chivu ha lasciato il quartier generale dell’Inter qualche minuto prima delle 20, una volta concluso il vertice durato oltre due ore con la dirigenza. In precedenza, a ora di pranzo, l’allenatore rumeno aveva incrociato il Ds Ausilio in un noto hotel del centro a pochi minuti dalla sede nerazzurra.
Incontri e summit propedeutici per pianificare le prossime mosse di mercato, con la grana Calhanoglu ad agitare le acque in Viale della Liberazione. Il regista turco ha manifestato la volontà di tornare in patria, anche se al momento il Galatasaray non ha mosso passi ufficiali con l’Inter.
Calciomercato Inter, Ederson e Leoni le priorità di Chivu
Il presidente Marotta attende la proposta del club di Istanbul, con l’Inter che intorno ai 25 milioni complessivi (20 di parte fissa più bonus) darebbe il via libera alla partenza di Calhanoglu.
In cima ai desideri per sostituire l’ex Milan c’è sempre Ederson, valutato almeno 50 milioni di euro dall’Atalanta. I meneghini puntano a monetizzare anche dalla cessione di Asllani, mentre Frattesi ha incassato la fiducia di Chivu. In difesa invece il prescelto resta Leoni, che il tecnico ha allenato nei mesi scorsi al Parma. In questo caso l’Inter punta a raccogliere un importante tesoretto da Bisseck, che ha diversi estimatori in Premier League. Al momento non si registrano movimenti concreti per Dumfries, con la clausola da 30 milioni dell’olandese in scadenza a metà mese.
🎥 #Inter – Vertice di mercato terminato con la dirigenza: Cristian #Chivu lascia dopo oltre 2 ore la sede nerazzurra 📲 @calciomercatoit pic.twitter.com/xj2Q2kSzAq
— Giorgio Musso (@GiokerMusso) July 7, 2025
Clausola (da 90 milioni) scaduta alla mezzanotte di lunedì invece per Marcus Thuram: l’Inter continuerà a lavorare sul rinnovo del francese, anche se un assegno da 60-70 milioni di euro potrebbe ingolosire Marotta e Ausilio già questa estate. Infine si cerca una sistemazione per Taremi, con i nerazzurri che puntano a risparmiare sull’ingaggio da oltre 5 milioni lordi dell’iraniano e incassare una cifra di 6-7 milioni per il cartellino.
