L’avventura di Antonio Conte al Napoli è agli sgoccioli, al Maradona l’ultima partita, ma lui non scenderà in campo per squalifica.
Restano pochi dubbi sul futuro di Antonio Conte. Di settimana in settimana ha lasciato indizi. In primis ha dichiarato che un giorno sarebbe stato felice di voler iniziare la stagione con una squadra da pole position, ipotizzando di fatto a club più blasonati del Napoli; poi le critiche sul non-mercato di gennaio e i campi di allenamento; e ancora, la piazza che chiede troppo e lui che sente tanta responsabilità. Per ultimo, l’annuncio a fine partita dopo il pareggio contro il Parma: “Sono stanco”.

Conte chiaramente vuole entrare nella storia di Napoli. Vuole vincere lo Scudetto e fare come Spalletti. O forse fare anche meglio. Perché sono partiti già i paragoni. Luciano l’ha vinto in carrozza, con tanti punti di vantaggio. Qui è al fotofinish. Musetto davanti, per parafrasare Allegri. Proprio Max, indiziato principale a prendere il posto di Antonio sulla panchina del Napoli. Una storia che oltre dieci anni dopo si ripete.
L’annuncio di Antonio Luise sul futuro di Conte: “Lo sapevo da mesi”
L’imprenditore immobiliare Antonio Luise, nel cuore della settimana che porta a Napoli-Cagliari, posta una foto con mister Conte e spiazza chiaramente tifosi e ambiente. La descrizione non lascia libera interpretazione. Ce n’è solo una: il mister lascia a fine stagione.

Certo, manca ancora il colloquio formale tra le parti, ma sembra che Antonio Conte sia deciso a salutare Napoli e chiedere ad Aurelio De Laurentiis il via libera. Il suo futuro, come stiamo raccontando da giorni su Calciomercato.it, è legato ai colori bianconeri: la Juventus lo insegue per il post-Tudor. È il sogno di una buona fetta di dirigenti e dell’intera tifoseria. La dimostrazione d’affetto all’Allianz Stadium, dopo lo 0-0 tra Juventus e Napoli, è stata piuttosto evidente.
Antonio Luise, così, ha postato su Instagram uno scatto con il mister e il messaggio d’addio: “Sapevo da mesi che Antonio Conte avrebbe lasciato Napoli, ma ora la testa è solo su una cosa: il quarto Scudetto. Diamo tutto per questo traguardo storico. E a mister Conte un grande in bocca al lupo per il futuro e un grazie sincero per il lavoro, nonostante le difficoltà. Avanti tutta!”
Non è un fulmine a ciel sereno perché da settimane si inseguono voci di corridoio sul futuro del mister, che in pubblico non ha mai chiarito le sue volontà e ha sempre dribblato sul suo futuro, nonostante sia legato da 3 anni di contratto. Proprio questo sarà il tema centrale dell’incontro con De Laurentiis: capire come divincolarsi e lasciare Napoli senza strascichi.