Difesa rivoluzionata e rebus centrocampo: ecco come giocherà il Napoli di Conte

Il Napoli vuole ripartire da Antonio Conte: sempre più vicino l’approdo in azzurro del tecnico ex Juventus

Antonio Conte resta il più serio candidato a diventare il nuovo allenatore del Napoli: ecco come potrebbero giocare gli azzurri.

Come giocherà il Napoli di Conte
Antonio Conte (LaPresse) – calciomercato.it

Nelle ultime ore si è registrata una sensibile accelerata per l’approdo di Antonio Conte sulla panchina del Napoli. Una pista che la redazione di Calciomercato.it aveva anticipato a inizio maggio, parlando di un forte rilancio per il tecnico leccese, già cercato più volte in passato da Aurelio De Laurentiis. 

E questa potrebbe essere la volta giusta: tra le parti non c’è ancora un accordo totale, ma la sensazione è che la trattativa possa concludersi positivamente, a patto che arrivi il via libera da parte di Aurelio De Laurentiis. Decisive, in tal senso, potrebbero essere le prossime ore, con il nuovo direttore sportivo azzurro Giovanni Manna al lavoro per cercare di portare Antonio Conte sulla panchina del Napoli.

Napoli, eccome giocheranno gli azzurri con Conte in panchina

Ma come giocherebbe il Napoli con Antonio Conte in panchina allo stato attuale? È presto per dirlo con certezza, ma stando a quanto sarebbe emerso dall’incontro tra il direttore sportivo Giovanni Manna e i giocatori, l’intenzione sarebbe quella di ripartire dalla difesa a tre.

Difesa rivoluzionata e rebus centrocampo: ecco come giocherà il Napoli di Conte
Possibile formazione Napoli – Calciomercato.it

Una difesa che agirebbe davanti ad Alex Meret: già, perché il portiere di origini friulane potrebbe essere confermato come titolare tra i pali del Napoli targato Antonio Conte. La difesa sarà rivoluzionata, ripartendo da Alessandro Buongiorno, obiettivo principale di patron Aurelio De Laurentiis per il pacchetto arretrato. Oltre al torinista, servirà un altro difensore centrale nella linea che sarà completata da Rrahmani, tra i pochi ‘confermabili’. Da valutare il futuro di Nata, mentre Olivera potrebbe restare come soluzione a destra.

Già, perché non è da scartare l’ipotesi di un 3-4-2-1 con Kvaratskhelia e Raspadori a supporto di una punta che avrà l’arduo compito di raccogliere l’eredità di Victor Osimhen: questo potrebbe essere uno tra Jonathan David, Mateo Retegui e la suggestione Romelu Lukaku.

Chiaramente, la scelta del modulo potrebbe influenzare anche quelle di mercato, soprattutto a centrocampo dove resta da decifrare il futuro di Lobotka, ma non solo. Al Napoli, in caso di 3-5-2, servirebbe urgentemente anche una mezzala sinistra, anche alla luce dell’addio di Piotr Zielinski, promesso sposo dell’Inter. In tal senso, sarà difficile arrivare al talento ucraino classe 2002 Georgiy Sudakov. Più concreta, invece, la pista che porta a Emmanuel Kouadio Koné del Borussia Mönchengladbach.

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