Allegri alla Pioli: “Nei primi 6-10 minuti abbiamo fatto bene”

La Juventus di Allegri non va oltre l’1-1 con la retrocessa Salernitana e nel finale rischia anche di perdere

Rinviato il ritorno aritmetico in Champions League per la Juventus, fermata dalla Salernitana già retrocessa: nel finale anche brivido per i bianconeri.

Massimiliano Allegri dopo Juventus-Salernitana
Massimiliano Allegri (LaPresse) – Calciomercato.it

All’andata la Juventus riuscì a vincerla a tempo quasi scaduto dopo aver giocato per un’ora circa in superiorità numerica. Oggi la squadra di Massimiliano Allegri non è riuscita a battere la Salernitana, ultima in classifica e già retrocessa in Serie B da diverse settimane. Un pareggio che lascia l’amaro in bocca, non solo perché rimanda il ritorno aritmetico della Juventus in Champions League, ma anche perché arrivato al termine di una partita approcciata negativamente dalla squadra bianconera.

E non solo, dopo aver trovato il pari con Rabiot nel finale, sull’ultima azione la Juventus ha rischiato addirittura di perdere, con Toma Basic a divorarsi l’occasione per il definitivo 2-1 granata. Non può esserci soddisfazione, dunque, per la squadra di Massimiliano Allegri al termine del match con i campani: si tratta del quinto pareggio consecutivo per la Vecchia Signora.

Juventus-Salernitana, le parole di Allegri a fine partita

“Abbiamo fatto un brutto primo tempo” ha ammesso a fine partita il tecnico bianconero Massimiliano Allegri ai microfoni di Dazn, spiegando che “ci sono state delle occasioni ma poi ci siamo disuniti ed è calata l’attenzione”.

Massimiliano Allegri dopo Juventus-Salernitana
Massimiliano Allegri (LaPresse) – Calciomercato.it

Il tecnico bianconero ha poi ricostruito la prestazione della sua squadra: “Abbiamo subito un gol su palla inattiva, sapevamo che la Salernitana poteva essere pericolosa e infatti dopo siamo stati più attenti”. Nel secondo tempo “dovevamo essere più efficaci e precisi, ma non lo siamo stati”.

Nel primo tempo, invece, “bastava avere la pazienza di tenere la palla, ma nella ripresa abbiamo reagito bene”. Nel finale, però, la Juventus ha corso un grandissimo pericolo: “Al 95′ non puoi rischiare di perdere una partita del genere, questo è il quinto pareggio e ora abbiamo tre giorni per preparare la finale con l’Atalanta”.

Allegri punta il dito contro la frenesia: “Nel calcio non bisogna essere frenetici, ma veloci. Su questo siamo partiti bene, come a Roma, abbiamo avuto delle situazioni favorevoli che non abbiamo sfruttato. Poi ti prende la frenesia e anche contro l’ultima in classifica diventa difficile. Bastava non prendere gol e cercare di sfruttare le occasioni create”. La ricetta per i prossimi impegni è chiara: “Servono serenità e concentrazione, c’è poco da parlare. Dobbiamo giocare una finale e dobbiamo prepararci al meglio” ha concluso.

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