Napoli-Braga, Mazzarri lancia l’allarme: “Calciamo male. Natan? Deve spingere di più”

La conferenza stampa di Walter Mazzarri alla vigilia del match decisivo di Champions League contro il Braga. 

Una vittoria o un pareggio per accedere agli ottavi di finale. Persino una sconfitta con un solo gol di scarto può bastare al Napoli per accedere al prossimo turno di Champions League.

Walter Mazzarri
Walter Mazzarri, allenatore del Napoli (LaPresse) Calciomercato.it

Il match contro il Braga è piuttosto delicato e arriva puntuale, in un momento in cui la fortuna non aiuta la squadra azzurra, reduce da tre sconfitte di fila. All’allenamento alla vigilia prima della sfida al Maradona sono rientrati a disposizione Kvaratskhelia (ieri influenzato) e Cajuste. Osimhen, invece, ha lasciato l’Italia per andare in Marocco alla cerimonia di consegna del pallone d’oro africano.

Sull’importanza della partita, rispetto al momento che sta attraversando il Napoli, Mazzarri ha risposto così: “Domani è fondamentale passare il turno. Io credo che questa squadra ha dimostrato di saper giocare a calcio e deve continuare a farlo. Deve però ritrovare l’equilibrio dell’anno scorso. E soprattutto non subire ripartenze. Vorrei rivedere una squadra compatta. Domani mi aspetto una squadra più solida, compatta e una squadra che giochi a calcio come fatto nelle ultime partite. Mi interessa passare il turno dimostrando di essere solidi. Non dobbiamo regalare nulla agli avversari”. E più volte durante la conferenza si sofferma sulla ricerca della solidità.

Mazzarri scherza: “Qui per giocare a quattro, ora mi chiedono la difesa a tre”

Vista l’emergenza sulla corsia di sinistra, il Napoli non ha terzini mancini di ruolo. Per tale ragione, una soluzione possibile potrebbe essere quella di passare alla difesa a tre. Ma per il momento non è contemplata dal mister: “Sono venuto qui per giocare a quattro e ora tutti mi chiedono perché non si ritorna a giocare a tre? Scherzo. Natan sta facendo quello che poteva fare fino adesso. Mi aspetto che spinga di più, perché ha già giocato in passato da terzino in Brasile. Anche Bremer quando è arrivato in Italia ha avuto problemi nei primi mesi. Natan ha già fatto qualcosa in più rispetto alla partita precedente. Zanoli può giocare a sinistra, vediamo cosa posso fare per questa gara contro il Braga”.

Di Lorenzo napoli
Giovanni Di Lorenzo, capitano e difensore del Napoli (LaPresse) Calciomercato.it

E sempre sulla difesa, Mazzarri sottolinea: “I campionati li vince sempre chi ha la difesa migliore. La mancanza di gol mi preoccupa meno, ma è l’organizzazione difensiva che dev’essere perfetta. Dobbiamo migliorare questo aspetto”. Ma tra i fondamentali da allenare, evidentemente c’è un problema anche dal punto di vista tecnico: “Ultimamente tiriamo male, tiriamo alto. Ho detto ai ragazzi che se avessimo tempo farei fare tiri in allenamento – Spiega Mazzarri alla stampa riferendosi al poco tempo a disposizione in vista del match di Champions – Bisogna trovare il gol dalla distanza. L’Inter non aveva fatto nulla nel primo tempo, ma ha sbloccato la partita con un gol da fuori. E’ un aspetto da migliorare. Dobbiamo trovare il gol da fuori, perché quando sono chiuse le difese, bisogna tirare da fuori area”.

Verso la fine della conferenza, l’allenatore del Napoli si lascia andare ad una considerazione sulla preparazione dei calciatori: “Tanti anni fa i calciatori vivevano in maniera diversa il calcio. I titolari di una volta, dopo qualche partita di fila, giocavano la successiva malissimo. Ora, invece, i giocatori scendono in campo anche sette partite di fila e non ne risentono. Non sono preoccupato se i miei ragazzi dovessero giocare tante partite di fila”.

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