Dito puntato contro Vlahovic: “Errore assurdo”

Juventus, Vlahovic nel mirino, dito puntato contro l’attaccante serbo: “Errore assurdo”

“Fino a quando il giocatore non rivedrà il suo contratto, difficilmente ci saranno sirene di mercato, anche in presenza di un Vlahovic continuo e capace di segnare un gol a partita”. Il pensiero arriva da Fabrizio Biasin, intervenuto in diretta a TvPlay.

Biasin su Vlahovic
Dusan Vlahovic (LaPresse) – Calciomercato.it

Il giornalista si è soffermato in casa Juventus sulla situazione legata all’attaccante serbo, protagonista in negativo nel corso della trasferta di Monza, con un rigore sbagliato. Biasin ha parlato di un possibile addio del serbo, che rischia di essere molto complesso viste le cifre dello stipendio: “L’anno prossimo Vlahovic guadagnerà 10 milioni di euro a stagione, quello successivo addirittura 12: sono cifre senza senso in questo momento. E’ stato bravo il suo procuratore che ha firmato questo contratto, ma chi della Juventus gliel’ha proposto ha fatto un errore assurdo”.

Biasin su Inter e Juve: “Nerazzurri i più pronti, Allegri sta dando tanto”

Biasin si è poi soffermato anche sulla corsa scudetto e su quelli che sono stati gli episodi di Napoli-Inter: “Quando devo valutare una scelta arbitrale mi metto sempre nei panni del tifoso: se fossi stato tifoso del Napoli mi sarei arrabbiato. In ogni caso penso che bisognerebbe guardare le cose un po’ più alla larga e non solo da una prospettiva arbitrale. La partita di ieri dice che l’Inter, dalla mezz’ora in avanti, ha giocato una grande gara”.

Biasin su Allegri e Inzaghi
Massimiliano Allegri e Simone Inzaghi (LaPresse) – Calciomercato.it

Capitolo scudetto: “Chiaro che oggi c’è dualismo tra Inter e Juventus, ma il campionato è lungo. Le stagioni non durano due mesi. Il Milan sta vivendo una fase difficile, ma è a 6 punti dalla vetta, per cui non posso non tenerlo in considerazione. Il Napoli per avere mezza speranza di rientrare nella corsa deve assolutamente vincere a Torino con la Juventus”.

Sulla crescita di Inter e Juventus: “L’Inter ha fatto un salto di qualità mentale che ieri si è manifestato. In tutto il 2023 la squadra ha giocato un buon calcio, ma la vera crescita è stata nell’amministrazione dei 90 minuti. La scelta di non giocare contro la Juventus è la dimostrazione del salto di qualità di Inzaghi. Per me è la squadra più forte e pronta. La Juve? Difende molto bene come squadra e Allegri sta trasmettendo tanto ai suoi calciatori. Può non piacere il suo gioco, ma il suo lavoro sta procedendo in maniera positiva. Il Milan? Penso che abbia bisogno di una punta a gennaio”.

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