L’Italia può qualificare ben 5 club alla prossima edizione della Champions League: scopri tutte le modalità ed il ranking attuale
Anche il quarto turno di Champions League è andato agli archivi e il bilancio è stato estremamente positivo per le squadre italiane: 3 vittorie e 1 pareggio, che hanno permesso al nostro paese di guadagnare ancora più punti nel ranking.
L’Inter ha già strappato il pass per gli ottavi di finale battendo il Salisburgo in trasferta, mentre il Napoli ha perso una grande occasione di qualificazione anticipata, pareggiando con l’Union Berlino. Il successo della Lazio sul Feyenoord ha reso il suo girone apertissimo, con i biancocelesti che oggi sarebbero qualificati. Tutto in bilico nel gruppo del Milan, reduce dal grande successo sul PSG.
I rossoneri, al momento, retrocederebbero in Europa League, ma sono attesi da altre due partite contro il Newcastle e con il Borussia Dortmund, quest’ultima tra le mura amiche di San Siro. La squadra di Pioli è chiamata ad una piccola impresa, fondamentale anche per qualificarsi al prossimo Mondiale per Club.
Champions League 2024, cinque club italiani qualificati: ecco come
Il rendimento di questa stagione, però, non sarà fondamentale solamente ai fini dell’attuale percorso europeo, ma anche in vista del prossimo anno. Non tutti sanno, infatti, che delle buone performance in questa edizione della Champions League, creeranno vantaggi per il nuovo format che entrerà in vigore a settembre prossimo.
Scordatevi i gironi con 4 squadre, dalla prossima Champions i club saranno 36, quattro in più di oggi. Una squadra verrà assegnata al campionato 5° nel ranking europeo (l’Italia ne ha già quattro perché oscilla tra il 3° ed il 4° posto), un’altra entrerà di diritto per la vittoria un campionato di seconda fascia (dall’11° posto nel ranking) ed altri due slot saranno occupati dai due campionati con il ranking migliore nella stagione precedente.
Si prenderà in considerazione il periodo compreso tra il luglio del 2023 e il 1° giugno del 2024, giorno della finale di Champions e si considereranno i risultati in tutte le coppe, dunque anche Europa e Conference League. Le prime due nazioni porteranno così altre due squadre oltre quelle prestabilite, che verranno inserite in 4 fasce da 9 club (sorteggiati in base al ranking, con i campioni in prima fascia).
Ogni squadra giocherà 8 partite (4 in casa e 4 in trasferta) con 6 giornate da settembre A dicembre e le ultime due a fine gennaio. Le prime 8 classificate passeranno agli ottavi, dal 9° al 24° andranno ai playoff di febbraio, mentre dal 25° al 36° scatterà l’eliminazione e non più la retrocessione in un’altra coppa europea. Agli ottavi si sfideranno prima contro seconda, fino alla finale.
Nel ranking attuale, la Germania è prima, mentre l’Italia è seconda. E’ chiaro dunque che, ad oggi, la Serie A farebbe qualificare alla prossima Champions League l’Inter, la Juventus, il Milan, il Napoli e l’Atalanta. I veri conti, però si faranno a maggio. Attualmente, infatti, il ranking tiene conto anche della fase preliminare, motivo per cui la Turchia è terza e il Belgio quinto.
I veri pericoli, Germania a parte oggi prima, sono da affibbiare alla Spagna, al momento quarta, e all’Inghilterra, momentaneamente sesta. Soprattutto per via di Manchester City e Real Madrid è facile immaginare che saranno queste due le nazioni più pericolose, specie dai quarti di finale in poi. L’Italia spera, anche in un secondo posto.