Blitz nella sede dell’Inter: Samardzic è già un ricordo | VIDEO CM.IT

Il club nerazzurro sta per definire un’operazione importante dopo aver abbandonato la pista Samardzic

Scottata dal caso Samardzic, rientrato ad Udine dopo la rottura improvvisa del trasferimento, l’Inter ha ripreso quest’oggi a lavorare sul mercato dei centrocampisti. Il club nerazzurro sta seriamente pensando di trattenere in rosa Stefano Sensi per completare il reparto, come premio ad un precampionato a dir poco brillante.

L'agente di Fabbian insieme al ds del Frosinone in sede Inter
Angelozzi e Minieri – Calciomercato.it

Nessuna operazione in vista, dunque, dopo la brusca frenata nei confronti di Lazar Samardzic, centrocampista che solo per qualche ora è stato almeno virtualmente un calciatore dell’Inter, prima del grande gelo calato tra i nerazzurri e il suo entourage. Chi ha risentito del mancato trasferimento del centrocampista serbo a Milano, è stato soprattutto Giovanni Fabbian. Il centrocampista era stato infatti inserito come contropartita tecnica all’interno dell’operazione ed aveva già raggiunto il suo nuovo club in attesa del via libera ufficiale.

Tramontato l’affare, anche Fabbian è tornato – almeno per qualche giorno – a rivestire la maglia nerazzurra. L’ex centrocampista della Reggina ha infatti immediatamente ricevuto parecchie richieste in Serie A da parte di club pronti a cogliere l’inattesa opportunità. A schizzare in pole position, come riportato dalla nostre immagini, è stato nelle ultime ore il Frosinone. 

Già sulle tracce del ragazzo da diverso tempo, la neopromossa nei giorni scorsi aveva deciso di riaccendere il proprio interesse nei suoi confronti. Il ds Angelozzi è entrato questo pomeriggio presso la sede dell’Inter insieme a Michelangelo Minieri, agente del classe 2003. Un vero e proprio blitz che conferma le serie intenzioni del club ciociaro di chiudere in fretta l’operazione in prestito secco.

Incontro durato poco meno di due ore presso la sede di Viale della Liberazione, al termine del quale l’agente Minieri ha preferito non sbilanciarsi nelle dichiarazioni:

Impostazioni privacy