Kim dà l’addio al Napoli: il casting di De Laurentiis per sostituirlo

Kim Min Jae lascerà il Napoli quest’estate, le sue parole in Corea suonano come un addio: i cinque difensori pronti a prendere il suo posto. 

Manca l’ufficialità, ma è questione di giorni. Ora il riposo, poi l’addestramento militare e l’addio al Napoli, al netto di clamorosi ripensamenti. Kim Min-Jae dopo appena una stagione lascerà il club azzurro con diversi trofei individuali (miglior giocatore della Serie A a settembre e miglior difensore del campionato) e uno Scudetto.

Cessione Kim Min Jae
Kim Min Jae, difensore sudcoreano (LaPresse) – Calcioemrcato.it

Meglio di così non poteva andare per il centrale sconosciuto a molti, ma non a Spalletti, che in poco tempo ha “codificato” il suo soldatino, riuscendo ad ottenere quello che voleva: gestione del possesso, affidabilità e lucidità in difesa. Non era facile sostituire Koulibaly, ma Kim Min-Jae ci è riuscito a pieni voti. Anzi, ha sbalordito e ha praticamente cancellato ogni traccia del senegalese. Ma come ogni storia d’amore, c’è un inizio e c’è una fine. Il sudcoreano, al rientro in Patria, ha pronunciato quelle che sembra poter essere il preludio all’addio: “E’ stata una stagione intensa, ma credo di aver raggiunto tutti gli obiettivi prefissati“. Più chiaro di così, sembra impossibile.

Cessione Kim: quanto ci guadagnerà De Laurentiis

Il Napoli cederà il suo difensore attraverso la clausola presente nel suo contratto, che sarà attiva i primi 15 giorni dell’apertura della finestra di mercato. La cifra della cessione dipenderà dai parametri del fatturato dell’acquirente. Con ogni probabilità la destinazione di Kim Min-Jae è l’Inghilterra, a Manchester. Sponda rossa.

De Laurentiis cessione Kim
Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli (LaPresse) – Calciomercato.it

In ogni caso, De Laurentiis incasserà tra i 45 e i 60 milioni di euro dalla vendita del cartellino dell’ex Fenerbahce, acquistato a poco più di 15 milioni di euro. Insomma, il suo valore è più che triplicato.

I sostituti ideali del centrale sudcoreano: ci sono due giapponesi

Al posto del soldatino Kim, il Napoli sta valutando diversi profili. In particolare, De Laurentiis tiene a bada il mercato asiatico, con occhi di riguardo verso il Sol Levante. Ko Itakura – classe 1997 – e Hiroki Ito – 1999 – sono i due difensori giapponesi finiti nell’agenda degli scout partenopei. Con circa 10-12 milioni di euro, la società può strapparli entrambi dai rispettivi club.

Scalvini piace al Napoli
Giorgio Scalvini, difensore Atalanta (LaPresse) – Calciomercato.it

Piace molto anche Danso, autore di un’ottima stagione in Francia. Difensore austriaco, un centrale fisico e decisamente più alto di Kim-MinJae ( Kevin è alto 190 cm) e protagonista in Ligue 1, a tal punto da finire nella formazione dell’anno. Il Lens però non fa sconti. E a meno di 25 milioni non lascerà partire il suo gioiello di 25 anni.

E ancora, nei profili sondati dal Napoli c’è anche lo spagnolo Pau Torres. L’ostacolo è la clausola rescissoria di 65 milioni di euro fissata dal Villareal, ma si tratta di un difensore esperto, già vincitore dell’Europa League e di un argento olimpico, oltre ad essere un centrale nel giro della nazionale. Tra i calciatori preferiti per sostituire Kim ci sarebbe anche Scalvini. Un profilo costoso, dal valore tra i 30 e 40 milioni di euro, seguitissimo da diverse società di Serie A. Disputerà l’Europeo Under21 e si metterà in mostra con l’Azzurro Nazionale alla ricerca delle Olimpiadi di Parigi. L’operazione è complessa, ma non impossibile. E stuzzica De Laurentiis.

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