Dal ‘caso Massara’ all’addio di Maldini: “C’è un messaggio subliminale”

Nel comunicato con cui è stato annunciato il divorzio dall’ex capitano, non è stato fatto alcun riferimento al ds rossonero

Si è consumato ufficialmente l’addio di Paolo Maldini come direttore dell’area tecnica del Milan. Con un comunicato diffuso nel pomeriggio, la proprietà rossonera ha reso definitiva la scelta maturata al termine del summit di ieri pomeriggio tra Gerry Cardinale e l’ormai ex dirigente.

Milan, addio Maldini e Massara
Paolo Maldini e Frederic Massara (LaPresse) – Calciomercato.it

Un divorzio che il giornalista Carlo Pellegatti, intervenuto in diretta su Calciomercato.it in onda su TV Play, ha definito ‘secco’, evidenziando un messaggio subliminale nascosto al suo interno: “Mi sembra ci sia un bel riferimento, hanno lavorato in autonomia e i risultati non sono stati soddisfacenti. Adesso si torna a lavorare in gruppo con la figura dell’allenatore, importante, perché c’è una grande stima da parte della proprietà rispetto a Pioli“.

Un ritorno dunque al passato, quando le decisioni venivano condivise da un gruppo di lavoro più ampio: “L’altro punto importante è in riferimento all’amministratore delegato, come succedeva prima dell’autonomia di Maldini, è un messaggio subliminale. Quando le decisioni venivano avallate da Giorgio Furlani e dall’ex ad Gazidis“.

Caso Massara, perché non appare il suo nome nel comunicato del Milan

Per quanto riguarda la posizione di Frederic Massara, Pellegatti ha riportato un prezioso aggiornamento.

Milan, addio Maldini e Massara
Frederic Massara (LaPresse) – Calciomercato.it

Nel comunicato di addio di Paolo Maldini, in effetti, non è stato fatto alcun riferimento al direttore sportivo, nonostante la strada sia già stata tracciata nella giornata di ieri: “Anche lui dovrebbe essere fuori, non mi dicono il motivo del ritardo. Faranno un comunicato anche nei prossimi giorni, anche lui salvo cataclismi è fuori”.

Sul futuro della dirigenza, Pellegatti ha escluso un primo candidato: “Continuo a dire che non arriverà Tare. Per quel che riguarda Maldini, i rapporti di questi mesi con la proprietà sono stati importanti, ma non che ci fosse questa sintonia perfetta. Il lavoro del fondo Elliot è stato un buon lavoro, ora aspettiamo di vedere cosa fa Red Bird e poi giudicheremo”.

Infine, il giornalista ha rassicurato i tifosi su Leao: “Ha sempre detto che il suo ‘papà’ è sempre stato Pioli, il fatto che rimanga è per lui una garanzia. Su Kamada non so quale sarà l’impostazione, ma posso fare delle ipotesi”.

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