Milan, il colpo in difesa è doppio: lo paga il botteghino

La squadra di Stefano Pioli rialza la testa nella serata più importante. Il giocatore, pagato poco meno di sette milioni, è il simbolo della svolta rossonera

L’uomo della svolta. E’ Malick Thiaw il calciatore simbolo di un Milan, che dopo un mese di umiliazioni, è riuscito a rialzare la testa nel match più importante della stagione.

Milan, Thiaw il simbolo della svolta
Thiaw, Maldini e Massara – Calciomercato.it

Stefano Pioli e i suoi ragazzi hanno vissuto un periodo di crisi infinita, in cui il Diavolo ha letteralmente perso la testa. Sono arrivate sconfitte pesanti, come quella in Supercoppa contro l’Inter e quelle in campionato contro Lazio e Sassuolo. E così dopo il 5 a 2 contro i neroverdi e una panchina salda solo a parole, Pioli decide di cambiare e di passare ad una difesa a tre.

Contro l’Inter, il Milan è passivo, consegna il pallino del gioco ai nerazzurri, che dominano per l’intero match e inevitabilmente arriva la sconfitta. Un 1 a 0 che fa ben sperare solo più ottimisti. Arriva però il Torino, bestia nera dei rossoneri anche quando le cose andavano bene ma Giroud con un’incornata perfetta, su assist di Theo Hernandez, dà il via allo switch.

Milan, la svolta di Pioli con Thiaw in campo

Il Milan torna in vantaggio dopo oltre un mese e riassapora automatismi che sembravano persi definitivamente. Basta una rete per portare a casa i tre punti perché dietro finalmente non si balla più, c’è un’aria nuova, che tira forte dalla Germania.

Milan, Thiaw il simbolo della svolta
Thiaw – Calciomercato.it

Non può certo essere un caso se il Milan torna a blindare la propria porta, quando Pioli decide di dare fiducia a Malick Thiaw. Il 21enne di Dusseldorf per la prima volta gioca una partita dall’inizio alla fine, mettendo in campo tutte le sue caratteristiche. L’ex Schalke 04 è un centrale moderno, possente, forte fisicamente ma allo stesso tempo veloce. E’ aggressivo e non fa mai respirare l’attaccante. San Siro lo applaude per due chiusure perfette e al termine del match – come evidenziato su Calciomercato.it – è certamente il migliore. Gli scettici sostengono che un Torino sterile in avanti lo abbia favorito ad emergere. Servono, dunque, altre prove per valutarlo. In realtà Thiaw aveva già convinto molti quando Pioli lo aveva fatto giocare nei minuti finali contro il Verona. In quella circostanza furono diversi gli interventi decisivi per salvare il risultato ma non bastarono per ottenere il via libera da parte del mister.

Milan-Tottenham, esame superato per Thiaw

Alla vigilia di Milan-Tottenham, la partita dell’anno, Thiaw sembra, inspiegabilmente, destinato ad accomodarsi in panchina. Tutto lascia pensare che Pioli possa affidarsi all’esperienza di Kjaer e Tomori con Kalulu, davanti a Tatarusanu, ma non sarà così.

Milan, Thiaw il simbolo della svolta
Thiaw – Calciomercato.it

Thiaw viene, infatti, confermato, lì come braccetto di sinistra. Sarà chiamato a giocare la sua prima partita in campo europeo con una squadra di club. Un debutto di fuoco per il classe 2001: un ottavo di finale di Champions League, con un San Siro stracolmo e con un avversario davvero complicato. Kane, Son e Kulusevski sarebbero stati difficili da marcare per chiunque ma Thiaw sfodera un’altra prestazione da urlo. E’ ancora il migliore in campo e così l’ex Juventus non la vede praticamente mai e il centravanti della nazionale inglese fatica a rendersi pericoloso.

Milan, Maldini e Massara finalmente esultano: ennesimo colpo a basso costo

Nella serata più importante, così, il Milan, finalmente, scopre un nuovo titolare, ovviamente giovanissimo. Thiaw ha grandi margini di miglioramento ma appare evidente che da qui alla fine della stagione reciterà un ruolo da protagonista.

Milan, Thiaw il simbolo della svolta
Thiaw – Calciomercato.it

Il calciomercato tanto criticato, dopo mesi complicati, ha dunque le sue prime risposte positive. Se De Ketelaere fatica a prendersi il Milan, lo stesso non si può dire per Thiaw, che ha finalmente ha conquistato tutti. E così in queste ore arrivano i complimenti a Maldini, Massara e all’area scouting guidata da Moncada, per l’ennesimo colpo a basso costo. D’altronde loro non hanno smesso di dirlo per i giovani serve tempo, qualcuno ne ha bisogno un po’ di più, qualcuno un po’ di meno ma chi ha talento alla fine riesce ad emergere e Thiaw ne ha davvero tanto.

Il tedesco è arrivato al Milan per circa sette milioni di euro. Una cifra davvero irrisoria per i prezzi che circolano e addirittura inferiore a quanto incassato ieri per il match contro il Tottenham, che ha fatto segnare il record italiano, con oltre 9 milioni finiti nelle casse rossonere. Ora non resta che aspettare Vranckx, De Ketelaere e Origi. Chissà che il mercato estivo totalmente bocciato, fino a qualche giorno fa, non venga rivalutato.

 

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