Il caso Ronaldo scuote la Serie A: c’è il piano per farlo tornare

L’attacco piovuto nelle scorse ore dal centravanti portoghese ha rotto definitivamente la sua avventura al Manchester United

Con l’intervista rilasciata ieri sera a Piers Morgan, Cristiano Ronaldo ha messo difatti la parola fine alla sua esperienza al Manchester United. Le forti accuse pronunciate dal centravanti portoghese nei confronti dei ‘Red Devils’ rendono a questo punto incompatibile la sua permanenza ad Old Trafford sotto la guida di Erik ten Hag.

Calciomercato Roma, Mendes regista dell'operazione Cristiano Ronaldo
Cristiano Ronaldo ©LaPresse

Un’intervista che ha scaturito una reazione immediata da parte del club inglese, il quale ha già diffuso una prima nota ufficiale per anticipare possibili provvedimenti verso il calciatore. Non è infatti escluso, come già anticipato dai tabloid inglesi, che lo United possa intervenire duramente con una maxi multa nei confronti di Cristiano Ronaldo, non solo per aver concesso un’intervista non autorizzata ma anche per la natura provocatoria delle sue parole.

Dopo aver generato in tutto il mondo un vero e proprio ‘terremoto mediatico’, nella testa di CR7 c’è solo un obiettivo: far bene con il Portogallo ai prossimi Mondiali di Qatar 2022. Per l’attaccante questa potrebbe infatti essere la miglior occasione per lasciarsi alle spalle quello che è stato il suo peggior inizio di stagione degli ultimi anni, ma soprattutto per mettere a tacere chi da tempo lo etichetta come ‘bollito’.

Calciomercato Roma, Mendes regista dell’operazione Cristiano Ronaldo

Calciomercato Roma, Mendes regista dell'operazione Cristiano Ronaldo
Cristiano Ronaldo ©LaPresse

Come già accaduto la scorsa estate, il nome di Cristiano Ronaldo torna dunque a risuonare prepotentemente sul campionato italiano. Dopo i tre anni trascorsi alla Juventus, il centravanti portoghese era stato accostato la scorsa estate a Napoli e Roma. Se per gli azzurri ad oggi CR7 non è affatto una priorità, per i giallorossi di José Mourinho non si può dire lo stesso.

Come spiegato da ‘La Repubblica’, quella di Cristiano Ronaldo alla Roma potrebbe infatti trasformarsi in qualcosa di più che una semplice suggestione. Jorge Mendes, agente dell’attaccante del Manchester United, è lo stesso di José Mourinho. I due connazionali, peraltro, hanno già lavorato insieme al Real Madrid e sono legati da un ottimo rapporto.

Il super agente potrebbe dunque fare da regista interessato ad un’operazione che i Friedkin vedrebbero di buon occhio, non solo per un discorso tecnico ma anche per la risonanza che CR7 darebbe al club giallorosso. Per far sì che ciò avvenga, però, Cristiano dovrebbe tagliarsi nettamente l’ingaggio, così da andare incontro a quelle che sono le disponibilità economiche della Roma.

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