Calciomercato Inter, Ausilio frena | Dalla cessione di Hakimi all’acquisto di Raspadori

Arrivano le parole del direttore sportivo dell’Inter Piero Ausilio in merito al calciomercato dei nerazzurri

Piero Ausilio, direttore sportivo dell’Inter, ha parlato ai microfoni di ‘Sky Sport‘. Ecco le sue dichiarazioni su Hakimi: “Ne stiamo parlando col PSG di questa cosa, è una opportunità ma siamo distanti dal poter parlare di una chiusura. Ci sono tante cose da mettere a posto, poi quando saremo tutti pronti parleremo di qualcosa di definitivo. Sarà l’ultimo big a salutare? L’idea è di sacrificare un giocatore tra quelli che il mercato può chiedere. Hakimi è il più vicino, ma non vogliamo andare oltre. Poi fino al 31 agosto c’è tanto da lavorare”. Dichiarazioni che in realtà vanno in controtendenza rispetto a quelle di Marotta rilasciate solo poche ore fa: “Entro 24 ore Hakimi sarà del PSG”.

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Su Calhanoglu – “E’ una cosa avvenuta per una cosa particolare accaduta a Eriksen, lo aspettiamo. Sarà un percorso lungo da affrontare insieme, noi siamo qui e siamo vicini e gli daremo tutto il tempo che ha bisogno per tornare a fare quello che ci auspichiamo possa tornare a fare subito. Noi dobbiamo fare il bene dell’Inter e in quel caso era cogliere quell’occasione di Calhanoglu”.

Su Raspadori – “Non è la serata giusta. Raspadori lo apprezza tutta Italia, per le qualità anche del ragazzo, lo conosco dal settore giovanile e penso che per un po’ di tempo se lo godrà ancora il Sassuolo perché Carnevali è tosto. Non vende facilmente e onestamente non siamo ora nelle condizioni di presentarci per Raspadori in modo serio, perché abbiamo un parco attaccanti completo e non penso che sia sul mercato”.

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Su Bellerin e Onana – “Hakmi è ancora dell’Inter e io non parlo di sostituti. Finché non ci saranno cose definitive è inutile anche pensare ai sostituti. Poi conosciamo il mercato, dobbiamo tenere conto di aspetti economici e ci faremo trovare preparati. Di nomi associati a noi ne leggo e ne sento di ogni tutti i giorni. Con Onana non c’è stato nulla, abbiamo un parco portieri di qualità per il presente e il futuro, non dimentichiamoci Stankovic e Brazao che farà presto parlare di sé”.

 

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