Coronavirus, Castellacci annuncia: “Lettera al Ministro, è inconcepibile!”

Castellacci parla del Coronavirus, del ritorno della Serie A e della situazione dei medici in Italia

ROMA – Enrico Castellacci, presidente dei medici del calcio, ha parlato delle ultime polemiche sul ritorno della Serie A nella ‘Fase 2’ del Coronavirus: “Parlare di giocare in sicurezza in momenti come questo è difficile. Servono linee guida che possono essere applicate. Finora sono stati fatti protocolli non applicabili – le sue parole a ‘Radio anch’io sport’ – E’ inconcepibile che la responsabilità sia data solo al medico, ci sono tantissimi soggetti che gravitano nel mondo del calcio e hanno responsabilità. Gli stessi giocatori hanno responsabilità. Stamattina manderemo una lettera al Ministro Spadafora, a Gravina e a Malagò da parte dei nostri legali per far chiarezza dal punto di vista giuridico: è incocepibile che il medico sociale sia l’unico responsabile”. Clicca qui per ulteriori aggiornamenti.

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Coronavirus, dubbi sulla Serie A: parla Castellacci

Enrico Castellacci @ Getty Images

Castellacci ha proseguito la sua disamina: “Il medico sociale è l’anello debole nel mondo del calcio, è una figura talmente poco istituzionalizzata che non ha contratti depositati in Lega. Abolire il ritiro? Bisogna pensarci: rimettere in quarantena giocatori che psicologicaente sono stati colpiti non è facile. Non possiamo costringere i giocatori a una ulteriore quarantena. Ricominciare il 13 giugno? Penso si possa fare se finalmente si prendono le decisioni. Penso di sì e mi auguro di sì”.

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