Coronavirus, viaggi all’estero: tutto ciò che c’è da sapere in vista delle coppe

A poche ore dall’entrata in vigore ecco alcune novità in relazione agli spostamenti da e per l’estero presenti nella nuova bozza dpcm. 

ROMA – In attesa del decreto ufficiale, arrivano novità dalla bozza del prossimo dpcm che andrà prossimamente in vigore. Interessante la parte relativa ai viaggi da e per l’estero soprattutto in relazione alla ripresa delle coppe europee in vista prevista per il mese di agosto. Come si legge nella bozza del dpcm, “a decorrere dal 3 giugno 2020, fatte salve le limitazioni disposte per specifiche aree del territorio nazionale ai sensi dell’articolo 1, comma 3, del decreto-legge n. 33 del 2020, nonché le limitazioni disposte in relazione alla provenienza da specifici Stati e territori ai sensi dell’articolo 1, comma 4, del decreto-legge n. 33 del 2020, non sono soggetti ad alcuna limitazione gli spostamenti da e per i seguenti Stati: a) Stati membri dell’Unione Europea; b) Stati parte dell’accordo di Schengen; c) Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del nord; d) Andorra, Principato di Monaco; e) Repubblica di San Marino e Stato della Città del Vaticano“.

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Continueranno però ad essere vietati i viaggi verso stati diversi da quelli elencati: “Dal 3 al 15 giugno 2020 restano vietati gli spostamenti da e per Stati e territori diversi da quelli di cui al comma 1, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute. Resta in ogni caso consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza. A decorrere dal 3 giugno 2020, gli articoli 4 e 5 si applicano esclusivamente alle persone fisiche che fanno ingresso in Italia da Stati o territori esteri diversi da quelli di cui al comma 1 ovvero che abbiano ivi soggiornato nei 14 giorni anteriori all’ingresso in Italia”.

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