Le dichiarazioni in conferenza stampa dell’allenatore bianconero alla vigilia dell’esordio in Champions League contro il Borussia Dortmund
La Juventus torna subito in campo dopo la vittoria al cardiopalma contro l’Inter nell’ultimo Derby d’Italia in campionato. Domani sera c’è l’impegno in Champions League con il Borussia Dortmund, che segna l’esordio stagionale in Europa per i bianconeri.

La ‘Vecchia Signora’ arriva alla sfida a punteggio pieno in campionato dopo tre partite e con rinnovate certezze grazie al successo di sabato pomeriggio con l’Inter. Alla vigilia della sfida dell’Allianz Stadium ha parlato come di consueto Igor Tudor in conferenza stampa.
Sul Borussia e la prima partita in Champions da allenatore della Juve: “Incontriamo una squadra fortissima, di livello, non solo in Germania ma anche in campo europeo. Non vediamo l’ora di iniziare. In Champions ci sono tante grandi squadre: noi adesso pensiamo solo al Borussia e non andiamo oltre. Il focus è soltanto sulla partita di domani sera. Tutti vogliono giocare questa competizione: è un privilegio per me e per ogni giocatore”.
A trascinare la Juventus c’è soprattutto Yildiz: “Il paragone con Del Piero viene sempre da fuori, da voi giornalisti. Lui pensa solo a giocare e non va a dormire la notte specchiandosi e pensando di essere Del Piero. Bisogna lasciare il ragazzo tranquillo nel suo percorso di crescita: sta facendo bene e deve continuare così. Se gioca? Vedremo domani”.
Juventus-Borussia, Tudor in conferenza: “Cambiaso e Conceicao alzano il livello della squadra”
Tudor torna poi sull’ultima partita con l‘Inter che non ha lesinato colpi di scena: “Abbiamo incontrato la squadra più forte in Serie A se guardiamo la rosa. L’abbiamo vinta senza fare il nostro massimo, che riflettendoci bene è una bella cosa per tutto il gruppo. Avevamo delle assenze importanti, anche tra i nuovi acquisti, che ci hanno un po’ penalizzato ma abbiamo comunque vinto”.

L’allenatore croato non si sbilancia sull’undici titolare: “Sulla formazione vedremo dopo l’allenamento, qualcuno che era assente può tornare. Devo valutare bene le condizioni di tutti tra oggi pomeriggio e domattina. Solo dopo farà le mie scelte per domani sera. Cambiaso sta bene, si è allenato nel migliore dei modi e non vede l’ora di tornare. Ci è mancato nelle ultime partite: lui e Conceicao alzano il livello della squadra”.
Juve più pragmatica o spettacolare? La spiegazione di Tudor: “La filosofia è vincere. É ovvio che vorrei fare più gol possibili, però alla base di tutto deve esserci la vittoria. A me piace giocare un calcio offensivo, ma dipende tanto dal valore dei giocatori che hai in squadra”, conclude l’allenatore bianconero.




















