I precedenti non aiutano la Juventus: rischio maxi squalifica e derby d’Italia solo dalla tribuna, ecco che cosa succede
Nei minuti finali di Juventus-Parma, sono saltati i nervi in campo. Sarà la stanchezza, la prima stagionale, la troppa foga agonistica. Ma quella gomitata, a palla lontana, come reazione ad uno spintone, non poteva che essere sanzionato con un rosso diretto.

Infatti, Andrea Cambiaso all’83’ si è reso protagonista di una sciocchezza che può costare molto caro a sé stesso e alla squadra. In un contrasto aereo con Lovik, si è poi sfogato sferrando una gomitata sul volto del calciatore del Parma. Una reazione a pochi minuti dal termine, con il risultato ancora in bilico perché era fermo sull’1-0. Da lì a poco, avrebbe raddoppiato Vlahovic. Insomma, evitabile. Cambiaso ha protestato timidamente, ma ha compreso subito di aver commesso una leggerezza e si è subito allontanato dal terreno di gioco. Il problema è però legato al calendario bianconero.
Juventus-Inter alla terza giornata, Cambiaso rischia la squalifica
Non è certo che Cambiaso salti anche la terza giornata di campionato, ma la direzione secondo il regolamento sembra essere proprio quella. Il difensore della Juventus è stato espulso con un cartellino rosso diretto, per condotta violenta. Dunque, di norma sono almeno due giornate di squalifica. E il giudice sportivo solitamente ha punito i calciatori con un paio di giornate di stop.

Infatti, è già accaduto alla Juventus nella scorsa stagione con Kalulu e Yildiz. Il primo, in un match contro la Lazio, si fece espellere per una manata su Castellanos e ricevette due giornate. L’attaccante turco, invece, rifilò una gomitata a Bianco in Monza-Juve e chiaramente saltò le successive due partite di campionato dopo aver ricevuto l’espulsione diretta.
Insomma, per Cambiaso non sembra esserci via di scampo. Potrebbe saltare le prossime due partite: la seconda giornata contro il Genoa a Marassi, la terza giornata contro l’Inter allo Stadium.




















