L’attaccante italiano ha risolto la partita col Bournemouth nel finale, ma il suo futuro resta un rebus nonostante le parole di Slot
È cominciata ieri la nuova stagione della Premier League. Senza grandi sorprese, ovvero la vittoria dei campioni in carica del Liverpool, che però hanno dovuto sudare e non poco per portare a casa i primi tre punti della stagione. E per farlo hanno avuto bisogno di un protagonista inaspettato, visto che l’eroe di giornata è Federico Chiesa. I Reds sono andati avanti sul 2-0 con i gol di Ekitike e Gakpo, poi la doppietta di Semenyo ha rimesso tutto in parità per il Bournemouth. A risolvere tutto è stato appunto l’attaccante italiano, al minuto numero 88, da subentrato.

Un tiro per la verità un po’ sporco, con il pallone colpito con l’esterno su cui però l’ex Juve è stato bravissimo a coordinarsi in maniera improvvisa. Poi Salah nel recupero ha messo la ciliegina per il 4-2 finale, ma appunto a prendersi tutti gli onori è stato soprattutto Chiesa. Una bella rivincita per il classe ’97, che arriva da una stagione complicatissima sul fronte infortuni e le solite voci di mercato. Il Napoli non gli ha mai tolto gli occhi di dosso, Antonio Conte lo stima parecchio ed è un giocatore che senza dubbio può far comodo. Idem l’Atalanta, che resta una pista credibile. Lo stesso può dire il Milan, altra squadra che da tempo tiene sotto osservazione la situazione. Si tratta di un colpo eventuale per la fine del mercato, ma la decisione non è ancora arrivata, soprattutto da parte del Liverpool e dello stesso giocatore. Ieri sera in questo senso sono arrivati segnali significativi.
Slot non si sbottona su Chiesa. Il Milan ci spera
Il gol vittoria di Chiesa contro il Bournemouth ha aumentato probabilmente la voglia di continuare insieme e per il momento Arne Slot non ha aperto a una cessione: “Avevo bisogno di un 9 e l’ho portato dentro. Lui ha ripagato così e questo è sempre positivo per il suo futuro al club. Finché è qui, è sicuramente un giocatore del Liverpool e non ho motivo di credere che qualcosa cambierà. Ha avuto difficoltà la scorsa stagione, sfortunatamente ha saltato anche il nostro tour in Asia, quindi si sente la mancanza di questo. Da lui prendo quello che posso, quando ho avuto bisogno l’ho sempre utilizzato”.

Insomma, almeno pubblicamente la cessione è tutt’altro che scontata. Anche perché lo stesso Chiesa di base ha sempre preferito provare a giocarsi le sue carte ad Anfield. Secondo il giornalista di ‘7 Gold’ Alfonso Sciascia, però, ci sarebbero stati contatti sempre più fitti tra il Milan e gli agenti dell’attaccante che spera anche di tornare presto in Nazionale. Insomma, una pista su cui Tare starebbe ancora lavorando. A quanto ci risulta i rossoneri, per ora, restano alla finestra dietro Atalanta e Napoli che continueranno a monitorare la situazione.




















