La proposta messa sul piatto dal club inglese ha trovato la pronta risposta dei bianconeri: gli ultimissimi dettagli sulla trattativa
Obiettivi mirati in entrata, ventaglio di soluzioni importanti in uscita. In questa duplice prospettiva si stanno orientando le mosse di mercato della Juventus in un frangente tutt’altro che banale della propria sessione estiva di calciomercato, sospesa tra la ricerca di quei tasselli mancanti con cui completare l’organico e la necessità di incamerare un buon tesoretto dalle cessioni da tempo cerchiare in rosso.
Del resto la stagione sostanzialmente deludente che la ‘Vecchia Signora’ si è lasciata alle spalle ha spalancato le porte a numerose interrogativi. Sono tanti i calciatori che per i motivi più svariati hanno deluso le attese. A cominciare da Nico Gonzalez, accostato negli ultimi giorni senza troppa convinzione anche all’Inter che segue anche l’evolvere della situazione Vlahovic; proseguendo per Koopmeiners per arrivare a Douglas Luiz. Proprio l’ex centrocampista dell’Aston Villa, che non si è presentato al raduno della Juventus nella giornata del 24 luglio e verrà multato, è uno dei profili che sta calamitando le maggiori attenzioni in casa bianconera. Inserito nella lista dei cedibili, il brasiliano sta continuando a guardarsi intorno alla ricerca della soluzione più congeniale per il suo futuro. Allo stato attuale della situazione, l’ipoteso più credibile è quella di un ritorno immediato in Premier League a distanza di un anno dal suo arrivo all’ombra della Mole.
Calciomercato Juventus, dall’Inghilterra: nuova proposta per Douglas Luiz
A corroborare questo tipo di scenario sono anche gli ultimi spifferi che trapelano d’Oltremanica. Secondo quanto riferito da TEAMtalk, infatti, dopo la prima proposta messa sul piatto nei giorni scorsi, l’Everton si sarebbe reso protagonista di un ulteriore rilancio nella speranza di riuscire ad accontentare le richieste avanzate dalla Juventus.
Più nello specifico, i Toffees avrebbero fatto recapitare un’offerta da 35 milioni di euro bonus compresi, cinque milioni in più rispetto alla cifra precedentemente stanziata. Dal canto suo Comolli, che da tempo ha aperto all’ipotesi di intavolare l’affare sulla base di un prestito con obbligo di riscatto, avrebbe chiesto al club inglese un ulteriore sforzo per far sì che i 35 milioni non prevedano bonus variabili ma siano costituiti essenzialmente da una parte fissa. Ad ogni modo la distanza tra le parti non sembra essere impossibile da ricucire; i contatti in questo senso precedono piuttosto spediti anche per la volontà del centrocampista brasiliano che ha anteposto l’interesse manifestato nei suoi confronti dall’Everton a quello del West Ham che pure aveva sondato il terreno per capire la fattibilità dell’operazione.
