Sono giornate importanti per il calciomercato dei bianconeri, in entrata e in uscita: sempre nel mirino l’ex centrocampista del Lecce
Tante i dossier sul tavolo della dirigenza della Juventus, quella che si aprirà domani sarà una settimana delicata e molto importante per diverse operazioni di mercato da portare a termine.

In primis per quanto riguarda le possibili cessioni, con tanti calciatori attualmente presenti nella rosa che potrebbero cambiare aria. E la speranza è di poterle chiudere prima del 24 luglio prossimo, giorno del raduno della squadra agli ordini dell’allenatore Igor Tudor dopo le vacanze seguite alla partecipazione al Mondiale per Club.
In questi giorni, si sta parlando molto del futuro di Nico Gonzalez, già con un piede fuori dal progetto dopo una sola stagione. Arrivato dalla Fiorentina in prestito con obbligo di riscatto, operazione totale da 38 milioni di euro bonus inclusi, l’argentino non ha inciso come ci si aspettava. Il suo nome è stato accostato all’Al-Ahli, club arabo in cui milita anche Franck Kessie, ma non solo.
L’Inter monitora la situazione nel caso in cui non dovesse chiudere l’affare Ademola Lookman, così come l’Atalanta, che già lo aveva trattato la scorsa estate, proprio in caso di addio dell’inglese. Con 30 milioni di euro, l’affare potrebbe andare in porto, vedremo cosa succederà, visto che le novità sono dietro l’angolo.
Juventus-Hjulmand: lo Sporting tiene duro, ecco l’ultima proposta
Ma attenzione anche a Timothy Weah e Samuel Mbangula. Il primo ha da tempo un accordo con l’Olympique Marsiglia, manca quello definitivo tra i club per un’operazione totale da circa 15 milioni di euro. Poco meno, invece, dovrebbero ricavare dall’addio di Samuel Mbangula, col Werder Brema che vuole accelerare per chiudere a 10/12 milioni di euro. Ma non ci sono solo le uscite.
È sempre viva la pista che porta a Morten Hjulmand, vecchia conoscenza del calcio italiano per aver militato nel Lecce. Passato allo Sporting Clube de Portugal nell’estate del 2023, il centrocampista ha conquistato subito la fiducia e la fascia di capitano, diventando un punto di riferimento imprescindibile.
La Juve ha già discusso della possibilità col suo entourage, col quale c’è grande intesa. Ma i portoghesi sono un osso durissimo, a maggior ragione dopo la questione Gyokeres, con l’Arsenal che sta per arrivare alla definitiva quadratura del cerchio. Stando, infatti, alle ultime indiscrezioni raccolte da Calciomercato.it, si è svolto un summit alla presenza di tutte le parti in causa nel quale il presidente Varandas ha espresso a Hjulmand la volontà di non cederlo, a meno che non si presenti qualcuno pronto a pagare la clausola rescissoria da 80 milioni di euro.
Con l’addio del bomber svedese, lo Sporting non si può permettere di cedere un altro e il massimo dirigente ha chiesto al 26enne danese di restare ancora una stagione, rimandando ogni discorso all’estate del 2026. Probabile anche un rilancio dal punto di vista dell’ingaggio, visto che attualmente Hjulmand guadagna 1.5 milioni di euro e i bianconeri potrebbero garantirgli il doppio. E, nonostante tutto, la prossima settimana potrebbero presentare, attraverso intermediari, la prima proposta ai lusitani compresa tra i 30 e i 40 milioni di euro, con esito probabilmente negativo. Vedremo se l’incontro sarà stato decisivo o meno, ma la situazione, ad oggi, è quella che vi abbiamo illustrato. Vi terremo aggiornati.




















