Il presidente Al Khelaifi ha intenzione di ridimensionare gli investimenti nel club parigino. Dopo Kvaratskhelia, pronti altri colpi in Serie A
Il Paris Saint-Germain si appresta a vincere il suo tredicesimo scudetto. Ancora imbattuti in Ligue 1, i capitolini vantano già 10 punti di vantaggio sul Marsiglia. Una formalità anche il passaggio agli ottavi di Champions League dopo il 3-0 in trasferta dell’andata nel derby francese contro il Brest.

Tutto tranquillo allora al Psg? Non esattamente. La scorsa settimana il suo presidente Nasser Al Khelaifi è stato coinvolto nel caso Lagardere e ha fatto trapelare la sua irritazione per il coinvolgimento in una vicenda di cui si dice estraneo. C’è frustrazione in Qatar per le continue critiche e accuse che provengono dalla Francia, tanto che prende corpo la possibilità di una rivoluzione, già anticipata da Calciomercato.it, che coinvolga il club transalpino. Ad oggi non è prevista la messa in vendita della società, ma si va verso un importante ridimensionamento degli investimenti, che avrà ripercussioni sul mercato. La politica dei colpi milionari sta già cambiando e si punta ora ad abbassare il monte stipendi che in estate ammontava a quasi 208 milioni di euro lordi. Il processo è già iniziato a gennaio con le partenze di Skriniar, Asensio e Kolo Muani, che percepivano rispettivamente il quarto, il sesto e l’ottavo ingaggio più alto della squadra.
Calciomercato Psg, Dembele e Marquinhos in bilico: conferme su Retegui
Dopo aver preso Kvaratskhelia dal Napoli a gennaio, il Paris Saint-Germain guarda ancora al mercato di Serie A, soprattutto in attacco. Arrivano conferme di quanto anticipato dalla nostra redazione circa l’interessamento dei francesi per Mateo Retegui dell’Atalanta.

Oltre al capocannoniere del campionato italiano, il Psg continua a cullare il sogno di riportare in patria Marcus Thuram, che l’Inter vorrebbe blindare con un rinnovo di contratto togliendo la clausola di rescissione fissata tra gli 85 e i 90 milioni di euro. Rinforzi sono previsti anche in difesa dove, come svelato da Calciomercato.it, piace il gioiellino azzurro Pietro Comuzzo: ci sarà da fare i conti con la concorrenza del Napoli (che già avrebbe voluto prenderlo a gennaio) e della Juventus, che con la Fiorentina ha un canale aperto dopo il trasferimento di Fagioli in viola. Il friulano classe 2005 è un pallino di Michele Fratini, noto talent scout finito anche lui nel mirino dei parigini, che si affiderebbero a lui per prendere oggi i campioni del domani. A finanziare i nuovi colpi sarebbero le partenze illustri di calciatori come Ousmane Dembele, che potrebbe finire al Real Madrid, e di Marquinhos, non più titolare con Luis Enrique, che insieme guadagnano quasi 40 milioni lordi.