L’Inter travolge il Monaco e stacca il biglietto per gli ottavi di Champions League: le dichiarazioni dell’allenatore nerazzurro nella zona mista del Meazza
L’Inter, trascinata da un superlativo Lautaro Martinez, strapazza il Monaco ed è l’unica italiana a conquistare il pass diretto per gli ottavi di Champions League senza passare dai playoff.

I nerazzurri fanno festa a San Siro, anche se il tabellone per la fase a eliminazione diretta riserva diversi ostacoli alla squadra di Simone Inzaghi, con il rischio di incrociare ad esempio Milan o Juventus al prossimo turno: “Ho a disposizione un grande gruppo, che ha fatto un grandissimo percorso. Siamo arrivati secondi a pari punti con Barcellona e Arsenal. Non era semplice entrare tra le prime otto: diverse squadre importanti sono rimaste fuori e c’era il rischio di avere questo tipo di tabellone”, sottolinea il tecnico dell’Inter nella zona mista di San Siro.
Inter-Monaco, Inzaghi svela: “I rigoristi erano Lautaro Martinez e Asllani”
Inzaghi si gode la ritrovata vena del suo capitano e svela un retroscena sul rigorista in assenza dell’infallibile Calhanoglu: “Lautaro è il nostro capitano e non ero assolutamente preoccupato quando non segnava. Ha dato delle grandissime risposte. Oggi i rigoristi erano lui e Asllani: si erano fermati in allenamento per provarli e hanno parlato per decidere chi dovesse calciare”.
🎥 Simone #Inzaghi in zona mista dopo #InterMonaco: “Grande gruppo e grande percorso, non è la prima volta che il pubblico si diverte. Su #Lautaro non ero preoccupato, i rigoristi oggi erano lui e #Asllani“. E alla domanda su #Zalewski saluta e va via… 😅
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— Giorgio Musso (@GiokerMusso) January 29, 2025
L’Inter dà spettacolo e San Siro applaude a scena aperta: “Non penso che i tifosi si siano divertiti solo stasera, lo fanno ormai da tre anni e mezzo. Hanno vissuto tante vittorie e qualche delusione, però penso sia un piacere vedere giocare questa squadra”, dice orgoglioso l’allenatore ex Lazio, che a un certo punto dell’intervista riceve anche una pacca sulla spalla da un sorridente Marotta.
Dribbling infine sul mercato, con Simone Inzaghi che sorride e saluta tutti con un “Ciao” alla domanda sul possibile arrivo del romanista Zalewski in nerazzurro.