Le dichiarazioni di Gian Piero Gasperini al termine di Atalanta-Marsiglia, che ha portato i bergamaschi in finale di Europa League
Continua la fantastica stagione dell’Atalanta di Gian Piero Gasperini. I bergamaschi esultano per la seconda finale, dopo quella di Coppa Italia.
Il tecnico dei nerazzurri, protagonista principale di questa stupenda cavalcata, non può che essere orgoglioso del percorso della sua squadra: “La città intorno a noi era in fibrillazione, lo percepivamo – afferma in conferenza stampa -. I calciatori hanno sentito queste energie . La finale sarà un appuntamento fantastico per la storia dell’Atalanta e per una società come la nostra che non ha grandi numeri. Avremo l’attenzione di tutti, sarà un buono auspicio per tutte le squadre non di prima fascia. Il calcio è bello per la meritocrazia e non per i diritti acquisiti geneticamente”.
Atalanta-Marsiglia, Gasperini: “Finale che forse non piace alle tv”
Si guarda adesso già alla finale di Dublino, dove ci sarà il Bayer Leverkusen. I tedeschi fino a questo momento non hanno mai perso in stagione:
“Li abbiamo incontrati due anni fa – prosegue Gasperini -, a questa finale ci saranno due squadre che forse non piacciono alle tv. Se vogliamo è una novità, questo lascia sperare tante squadre, lascia pensare che il calcio si può fare senza avere milioni di persone di seguito. Il calcio è anche per i 14mila di questa sera”.