Spalletti e la crisi gol dell’Italia: un bomber segna a raffica ma non è convocabile

Crisi di gol per la Nazionale di Luciano Spalletti: il bomber italiano segna a raffica, ma non sarà convocato agli Europei

Mancano esattamente 50 giorni all’inizio degli Europei 2024. L’Italia deve difendere il titolo conquistato tre anni fa dalla formazione di Roberto Mancini, ma Luciano Spalletti deve fare i conti con una crisi di gol che la Nazionale oramai si trascina da troppo tempo.

Luciano Spalletti
Luciano Spalletti, allenatore della Nazionale (Calciomercato.it)

Il commissario tecnico ha provato nel corso di questi mesi diversi attaccanti, senza però riuscire a trovare con certezza il centravanti da schierare titolare per la competizione. Ha provato a rivitalizzare Immobile, ha provato Retegui, ma anche Scamacca e Raspadori falso nueve. Ha voluto vedere da vicino anche Pinamonti e Lucca. Di tutti questi nomi, chi potrebbe essere sicuro della convocazione ad EURO 2024 è l’italo-argentino Retegui. Per il centravanti dell’Atalanta, autore di una rovesciata stupenda in Coppa Italia, ci sarà quasi certamente la chiamata tra i pre-convocati, ma dovrà guadagnarsi in allenamento la considerazione del ct, il quale aveva bacchettato mesi fa il giocatore per il suo rendimento.

Ma in giro per il Mondo c’è un attaccante italiano che sta segnando a raffica e che sicuramente non sarà preso in considerazione da Luciano Spalletti per ovvie ragioni legate a discorsi tecnici. Il miglior bomber nostrano gioca all’estero e ha siglato 27 gol in campionato.

Italia, il miglior marcatore gioca in San Marino e fa il rappresentante commerciale

Il miglior marcatore italiano si chiama Imre Badalassi, nato a Firenze e attualmente in forza al Tre Penne. Nel massimo campionato di San Marino ha realizzato 100 reti. Nella vita, fuori dal campo, lavora come rappresentante commerciale di una ditta di lavaggio. Un’intera giornata a lavorare, poi la sera al campo con i compagni per l’allenamento. Sacrificio e sudore.

Imre Badalassi miglior marcatore italiano
Imre Badalassi, attaccante del Tre Penne (Screenshot da Instagram) -Calciomercato.it

E’ un bomber di razza, che per poco non è riuscito a coronare il sogno di giocare ad alti livelli anche in Italia. Infatti, quando aveva 18 anni ed era al Santarcangelo in C2, era stato cercato dal Cesena, che all’epoca giocava in Serie A, ma l’infortunio al crociato cambiò le carte in tavola e la carriera del ragazzo. Imre ha già vinto due campionati di San Marino e quest’anno è stato nominato capocannoniere del torneo per la seconda volta. Nessun italiano al Mondo è riuscito a segnare 27 gol nella stagione 2023-24. Questo non basterà per sognare Euro 2024, ma resta una grande soddisfazione. Alle spalle di Badalassi c’è un altro collega del campionato sanmarinese: Matteo Prandelli del Cosmos con 18 gol.

Il primo centravanti di rilievo nella classifica dei migliori marcatori italiani è Scamacca con 15 marcature complessive, tra Serie A e coppe. Un magro bottino considerando le 36 presenze. Fortunatamente il centravanti può incrementare ancora il numero di gol e convincere Spalletti per una convocazione agli Europei. Da segnalare che nella top 10 dei bomber italiani c’è anche Vincenzo Grifo con 12 realizzazioni. L’esterno del Friburgo era stato convocato spesso da Mancini, considerato un po’ il suo pupillo. Non dello stesso avviso il ct di Certaldo che finora non l’ha mai preso in considerazione.

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