Juve, Inter o Milan: Buongiorno (al momento) ha una preferenza | CM.IT

Buongiorno è finito nel mirino di tutte le big: il difensore della Nazionale potrebbe lasciare il Torino in estate

Non solo l’attacco, con Gudmundsson in prima fila per andare a completare il pacchetto offensivo di Inzaghi dopo l’arrivo (dal prossimo luglio) a parametro zero di Taremi.

Inter: futuro Buongiorno
Alessandro Buongiorno (LaPresse) – Calciomercato.it

L’Inter pianifica il restyling anche in difesa: gli anni passano per Acerbi e de Vrij, con la dirigenza a caccia di un profilo più giovane (e allo stesso tempo duttile) nel reparto arretrato. Un nome che stuzzica particolarmente gli uomini mercato di Viale della Liberazione rimane Hermoso, considerando anche la situazione contrattuale dello spagnolo che a meno di colpi di scena si libererà a zero in estate dall’Atletico Madrid. Il classe ’95 può agire indipendentemente da centrale o braccetto, incastrandosi perfettamente con la filosofia di Simone Inzaghi. Un altro osservato speciale sotto la lente di Marotta e Ausilio è Alessandro Buongiorno, già sondato concretamente dai cugini del Milan e che potrebbe rientrare nelle valutazioni di Giuntoli in casa Juventus se alla Continassa dovesse arrivare un’offerta irrinunciabile per Bremer. 

Calciomercato Inter, c’è un ostacolo per l’affare Buongiorno 

Il capitano del Torino andrebbe a rimpolpare lo zoccolo italiano ad Appiano Gentile e, come Hermoso, per caratteristiche e principi di gioco sarebbe l’elemento ideale rinforzare la retroguardia di Inzaghi. 

Milan e Inter, obiettivo Buongiorno
Buongiorno, classe ’99 (LaPresse) -Calciomercato.it

L’Inter sfrutterebbe gli ottimi  uffici con il suo entourage, mentre il giocatore sarebbe più solleticato ad accettare un eventuale proposta dei nerazzurri rispetto al Milan, sia per il modulo con la difesa a tre (già adottato adesso al Torino) che per il progetto e la competitività (anche in campo internazionale) mostrata dall’attuale capolista della Serie A. Lo scoglio – come raccolto da Calciomercato.it è rappresentato dalla valutazione del patron granata Cairo, che valuta 35-40 milioni di euro il suo gioiello. L’Inter per accontentare il ‘Toro’ avrebbe bisogno di far cassa con una cessione (Dumfries?) o piazzare sul tavolo delle trattative delle eventuali contropartite. Oltre a Valentin Carboni, attualmente in prestito al Monza, il Torino ha messo gli occhi anche su Fabbian: sul baby classe 2003, secondo gli accordi battuti col Bologna, l’Inter può esercitare il diritto di recompra per 12 milioni ma non prima del 2025.

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