Di Bello, nuova sentenza: “Un nuovo particolare è sfuggito alle telecamere”

La prestazione di Marco Di Bello in Lazio-Milan è stata analizzata nei particolari, non tutti lo stroncano: “Ha applicato il regolamento”

Tutti gli occhi ora sono su Marco Di Bello, al centro dell’attenzione mediatica dopo una direzione controversa in Lazio-Milan. I biancocelesti lamentano un mancato rigore, tre cartellini rossi considerati ingiustificati e un fallo precedente al gol di Okafor che lo avrebbe invalidato.

Di Bello, nuova sentenza: "Un nuovo particolare è sfuggito alle telecamere"
Marco Di Bello (LaPresse) – Calciomercato.it

Tante sono le analisi sulla direzione dell’arbitro di Brindisi, bocciato da tutti i quotidiani sportivi e anche da diversi ex colleghi. Non tutti, però, concordi riguardo agli errori di Di Bello e ad alcune decisioni che sono state considerate ingiuste da parte del direttore di gara. Ecco una voce fuori dal coro.

Ravezzani non boccia completamente Di Bello: “Ha applicato il regolamento”

Fabio Ravezzani ha espresso la sua analisi riguardo alla performance di Marco Di Bello all’Olimpico, che ha contribuito alla vittoria dei rossoneri.

Ravezzani non boccia completamente Di Bello: "Ha applicato il regolamento"
Di Bello entra in campo prima di Lazio-Milan (LaPresse) – Calciomercato.it

Il direttore di TeleLombardia, sul proprio profilo (ex Twitter), ha dichiarato: “Di Bello valuta bene il non rigore di Maignan (rinvia e poi plana su terreno viscido: inevitabile il contatto 3 metri dopo su avversario che a sua volta gli corre incontro). Applica il regolamento su Pellegrini (ingenuo), ma qui il buonsenso avrebbe dovuto suggerirgli tolleranza”. Proprio Luca Pellegrini si è lamentato sui social sia dell’arbitraggio sia del comportamento dei giocatori del Milan. Anche Ciro Immobile ha risposto sotto al post del difensore della Lazio: “Pure scusa chiedi? Ma qui si può parlare? No perché in campo non si poteva, c’era il vigile che te lo impediva”.

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