Altra follia in Turchia e calcio sotto choc: nuova rissa e sei espulsi

Nuovo episodio di violenza e cattiva condotta nel campionato turco di terza serie, ove sono stati espulsi sei calciatori ed un ultrà è stato condotto in arresto dalle autorità

A distanza di pochissimi giorni dal triste episodio che ha visto protagonista in negativo il presidente del club turco Ankaragucu sferrare un pugno al volto del direttore di gara Meler, un nuovo avvenimento a sfondo violento segna indelebilmente un’altra triste pagina di storia recente del calcio moderno.

Altra rissa in Turchia, sei espulsi
Rissa violenta nella terza serie turca, sei cartellini rossi (LaPresse) – calciomercato.it

Sul finale del delicatissimo scontro diretto tra Bursaspor e Diyarbekirspor, nella terza serie turca, è scoppiata l’ennesima rissa a macchiare il punteggio di 0-2 maturato in favore della formazione ospite. Sul referto del direttore di gara di stanza sono fioccati ben sei cartellini rossi, di cui cinque comminati a calciatori presenti sul terreno di gioco nel marasma generale. Calci, pugni e strattoni hanno fatto da cornice ad un contesto già turbolento e spesso legato anche a questioni extra-calcistiche.

Nuovi scontri in campo in Turchia, il Bursaspor già protagonista in negativo in passato

Superfluo, in parte, l’aiuto delle forze dell’ordine nel tentativo di placare gli animi. Alcuni sono riusciti infatti ad eludere il muro difensivo delle forze di polizia, con il mero obiettivo di aggredire fisicamente la controparte avversaria. Stando alle comunicazioni diramate dai media locali, è stato infine tratto in arresto anche un ultrà.

Altra rissa in Turchia, sei espulsi
Altro episodio violento a distanza di pochi giorni dall’ultimo avvenimento in Turchia (LaPresse) – calciomercato.it

Le due formazioni non sono comunque nuove a scontri di questo genere, per via di inclinazioni politiche e territoriali ben distinte. Lo scorso maggio, infatti, i calciatori del Diyarbekirspor furono aggrediti dai tifosi del Bursaspor e altre sette persone vennero arrestate. Scatenando ulteriore indignazione ai piani alti della Federcalcio turca, sempre più affossata dal numero crescente e dall’entità degli episodi violenti entro le mura degli stadi locali.

Impostazioni privacy