Lo scandalo scommesse ha colpito il calcio italiano, che ora attende di conoscere i prossimi sviluppi: segui la diretta su Calciomercato.it
È uno dei momenti più complicati per il calcio italiano, che si trova ad affrontare un nuovo scandalo, con la paura che da un momento all’altro escano altri nomi e vengano coinvolti altri protagonisti. Le immagini di Sandro Tonali e Nicolò Zaniolo ascoltati dalla Polizia con ancora addosso la divisa della Nazionale è ormai storia del calcio nostrano. 
Nella giornata di oggi sono arrivate diverse novità, specialmente riguardo al centrocampista ex Milan, che rischia di subire il pugno duro da parte della Federazione per dare l’esempio a tutto il movimento. Segui su Calciomercato.it tutti gli aggiornamenti in tempo reale riguardo allo scandalo scommesse.
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Scommesse, Corona: "È come tangentopoli"
“Il caso scommesse è come tangentopoli: i giocatori che scommettono sono il 40%. Si è sparsa a macchia d’olio la ludopatia”. Sono le parole di Fabrizio Corona, intervenuto in diretta a ‘La Zanzara’ su Radio 24
Scommesse, Mauri: "Se finisci sui giornali diventi colpevole"
Intervenuto a Tv Play, l’ex capitano della Lazio Stefano Mauri commenta la vicenda scommesse: “Ci sono passato in prima persona. Davano le notizie prima che lo sapessi io o il mio avvocato. Non dovrebbe succedere e invece avviene puntualmente. Una volta è Corona, un’altra volta è un altro giornalista. Fin quando non si metterà mano dal lato giudiziario e di chi fa trapelare queste notizie non ci sarà soluzione. Il problema è che quando vieni chiamato in causa sui giornali per l’opinione pubblica sei colpevole, e togliersi l’etichetta è difficile anche se sei assolto”.
Caso scommesse, Crepet: “Il gioco online è pericoloso”
In merito soprattutto alla ludopatia è intervenuto Paolo Crepet a TvPlay: “Il calcio vive di scommesse da quando è nato, si giocava qualche secolo fa la schedina. Che ci sia il problema della ludopatia è davanti agli occhi di tutti”.
Dalle scommesse a Corona: Nunzia De Girolamo svela tutto
Della vicenda e di Fabrizio Corona ha parlato la giornalista Nunzia De Girolamo a TvPlay: “Non c’è sotto processo il calcio e non siamo a Calciopoli, dove c’erano altre forme di reato. I giocatori scommettevano e sono affetti da ludopatia, ma non si vendevano le partite”.
Entro 48 ore la sentenza su Fagioli
Stando alle ultime indiscrezioni di Calciomercato.it, nel giro di 48 ore dovrebbe arrivare la sentenza definitiva da parte della Procura Federale su Nicolò Fagioli. Il centrocampista della Juve, rispetto alle previsioni iniziali, spera in uno sconto ulteriore della squalifica pari a 7 mesi complessivi.
Tonali, Fagioli e Zaniolo esclusi da Euro 2024
Anche in caso di patteggiamento ed eventuale pena ridotta al minimo secondo gli standard del regolamento federale Tonali, Fagioli e Zaniolo sarebbero automaticamente esclusi dalla disputa dell’Europeo 2024 di Germania. Duro scenario per i calciatori della Nazionale Italiana, ancora alle prese con le Qualificazioni.
Fagioli, possibile sentenza già in settimana
Secondo quanto riportato da ‘Sky Sport’, la sentenza per Fagioli è attesa nei prossimi giorni. Si va verso il patteggiamento prima del deferimento vero e proprio. Possibile pena non particolarmente pesante, con almeno un 50% di sconto sui tre anni previsti inizialmente, ma che con la collaborazione nelle indagini potrebbe abbassarsi ulteriormente.
L'avvocato di Tonali in Procura a Torino
Uno degli avvocati del calciatore Sandro Tonali si è presentato a Palazzo dei giustizia di Torino dal pubblico ministero che si occupa dell’inchiesta sulle scommesse. Il penalista non ha rilasciato dichiarazioni. Si è trattato di un incontro informale che è servito solo per prendere contatto. A quanto si apprende l’interrogatorio di Tonali non è, almeno in questi giorni, nell’agenda degli inquirenti.
Fagioli alla Procura: "Tonali mi ha passato l'app per le scommesse"
Secondo quanto riportato sull’edizione odierna del Messaggero, nel corso dell’interrogatorio con la Procura, Nicolò Fagioli avrebbe riferito che l’applicazione per le scommesse gli sarebbe stata passata proprio da Sandro Tonali.
L'agente di Fagioli: "Nicolò è ludopatico, gli abbiamo consigliato noi di autodenunciarsi"
Ai microfoni di Repubblica, l’agente di Nicolò Fagioli – Marco Giordano – ha dichiarato: “Nessuna mala gestione, abbiamo consigliato noi di auto denunciarsi e curarsi. Nicolò è affetto da ludopatia, problema nato quando non eravamo noi gli agenti. L’abbiamo preso in estate e nonostante ciò, abbiamo deciso di non lasciarlo solo”
Focolari sul caso scommesse: "In Italia può esplodere una bomba"
Furio Focolari, ai microfoni di Radio Radio, ha commentato lo scandalo scommesse e ha avvertito: “In Italia può esplodere una bomba. Se la Procura federale cambia il capo d’accusa in illecito sportivo, a quel punto questi ragazzi non giocano più a pallone“.
Ancelotti sul caso scommesse: "Devono essere curati"
Carlo Ancelotti, ai microfoni di Radio Rai Anch’io Sport, ha commentato così lo scandalo che sta coinvolgendo il calcio italiano: “A livello scientifico la ludopatia è una malattia. È stata una grande leggerezza di questi ragazzi, che sono entrati in questo sistema, e devono essere curati”.
Tonali rischia più di Fagioli
Secondo quanto riportato sull’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, Sandro Tonali rischia grosso: il centrocampista ex Milan potrebbe subire una squalifica più pesante rispetto a Nicolò Fagioli.