Pioli is on fire: il suo Milan come quello di Kaka e Shevchenko

ULTIMO AGGIORNAMENTO 10:22

Che spettacolo il Milan di Pioli: la società pensa in grande e ricorda la gloriosa squadra di Ancelotti e Berlusconi. 

Il Milan contende assieme all’Inter il primato di protagonista del calciomercato estivo. Otto colpi, uno più interessante dell’altro e soprattutto mirati a ringiovanire la rosa, oltre che a migliorarla. La formazione rossonera ha acquistato soprattutto giocatori offensivi, volti a dare manforte ai titolarissimi Leao e Giroud.

Pioli Milan
Stefano Pioli, allenatore Milan (LaPresse)

Da Pulisic a Chukwueze, passando per Okafor e Luka Romero. E potrebbe non essere affatto finita qui. Gerry Cardinale, nonostante l’addio di Massara e Maldini, ha cercato di dare un’impronta ben precisa alla rosa, esaudendo le richieste di mister Pioli. E nel frattempo, il Milan è riuscito anche a far quadrare i conti. L’ultima volta era riuscito a Silvio Berlusconi, ma 17 anni fa.

Milan, bilancio in utile: “L’ultima volta era riuscito solo a Berlusconi”

Era il Milan che stava per vincere la Champions League. Era il Milan di Ancelotti, di Kaka, Shevchenko, Pirlo, Gattuso, Dida, e anche capitan Maldini. Insomma, era quel Milan vincente e glorioso degli anni 2000, che dominava in Europa ed era sempre ai vertici del campionato italiano. Ora, anche Pioli può ripartire da basi solide, proprio come quella società sana e virtuosa che aveva creato Silvio Berlusconi.

Kaka e Inzaghi Milan
Kaka e Inzaghi in finale di Champions League ad Atene (LaPresse) – Calciomercato.it

Infatti, come ha rivelato Paolo Scaroni alla Gazzetta dello Sport, il Milan chiuderà la stagione 2022-23 con il bilancio in utile: “L’ultima volta è accaduto 17 anni fa con Berlusconi presidente. Negli ultimi quattro anni abbiamo raddoppiato i ricavi e fatturati – sottolinea il numero uno rossonero – La crescita economica è fondamentale ed è stata la premessa per far sì che prendesse corpo questa campagna acquisti scoppiettante”.

Insomma, Scaroni è soddisfatto dei traguardi raggiunti, soprattutto quelli societari. Il rosso in bilancio è solo un ricordo del passato. Ora, assieme a Cardinale e al gruppo RedBird, il Milan è risorto economicamente e può permettersi di superare i 100 milioni di euro in una finestra di calciomercato.

E come ricordato, l’ultima volta che il bilancio rossonero risultava in positivo era 17 anni fa. La stagione terminò poi con la vittoria della Champions League ad Atene. Sarà di buon auspicio?