Frattesi e il sogno segreto: “Mi ha voluto lui”. Thuram supereroe

Le parole del neo centrocampista nerazzurro, Davide Frattesi, in compagnia del centravanti Marcus Thuram sull’approdo all’Inter e le fantasie sul futuro 

Sebbene il caso Romelu Lukaku abbia rapito la scena mediatica internazionale negli ultimi giorni di questa bollente sessione estiva di mercato, non bisogna dimenticare quanto gli sforzi dell’Inter siano stati ripagati dall’immissione in rosa di Davide Frattesi e Marcus Thuram.

Frattesi e Thuram entusiasti all'Inter
Davide Frattesi, centrocampista neo acquisto dell’Inter (LaPresse) – calciomercato.it

Il centrocampista ex Sassuolo aveva ricevuto le attenzioni di mezza Serie A fra cui Juventus, Roma e Milan ma a quanto pare la sua preferenza è sempre stata l’Inter. Lo ha raccontato nel corso dell’intervista esclusiva ai microfoni di DAZN: “Ho incontrato Simone Inzaghi in Sardegna mentre stavo mangiando del buon sushi e mi ha dato una pacca sulla spalla. In quel frangente i due club erano ancora in trattativa ma io gli avevo rivelato che se ne avessi avuto la possibilità sarei venuto volentieri a Milano. Ora ci siamo rincontrati e ne sono felice, mi ha voluto fortemente“.

Frattesi crede nell’Inter, Thuram nei panni di ‘Black Panther’

Superfluo aggiungere quanto Frattesi possa diventare un uomo cruciale per la costruzione del gioco dal basso per Inzaghi e il resto della squadra, con Nicolò Barella alla sua destra nel cerchio di centrocampo.

Frattesi e Thuram entusiasti all'Inter
Marcus Thuram, centravanti francese nuovo acquisto dell’Inter (LaPresse) – calciomercato.it

Siamo già legati, può nascere una bella amicizia. Lui è il centrocampista più forte d’Italia e spero che continui ad esserlo ancora a lungo. Quanto al futuro, non posso rivelare cosa ho sognato“, ha poi aggiunto il calciatore.

A seguire, anche Marcus Thuram ha avuto la sua parentesi sotto i riflettori. Già da tempo accostato all’Inter e vicinissimo alla firma due stagioni fa prima del fantomatico infortunio che ha distrutto ogni contatto, il figlio d’arte è pronto per mettersi in gioco. “Non ho esitato un attimo appena si è ripresentata l’occasione. I tifosi si aspettano tanto da me, proprio come il mio supereroe preferito (Black Panther della Marvel, ndr). Gli assomiglio per rapidità, meno per resistenza. Quanto alla lucidità mentale dipende se sono sveglio“, ha poi concluso il francese con un sorriso ironico sul volto.

Impostazioni privacy