Juventus, si cambia strategia: “Patteggiamento e continuazione”

Il club bianconero potrebbe subire una nuova penalizzazione in classifica per questa stagione

Non si è ancora esaurito l’incubo plusvalenze in casa Juventus. Dopo il rinvio deciso dal Collegio di Garanzia del Coni e la momentanea cancellazione dei 15 punti di penalizzazione in classifica, sarà la Corte Federale d’Appello ad esprimersi nelle prossime settimane sulla vicenda che vede coinvolto il club bianconero.

Caso plusvalenze Juventus
Allianz Stadium (LaPresse) – Calciomercato.it

A tal proposito, nella giornata di ieri lo stesso Collegio di Garanzia ha reso pubbliche le motivazioni della sentenza dello scorso 20 aprile. Sulla base delle motivazioni riportate, è probabile che la Procura possa sancire una nuova penalizzazione alla classifica della Juventus da scontare in questo campionato di Serie A.

Sull’argomento è intervenuta la giornalista Arianna Ravelli nel corso della diretta di Calciomercato.it in onda su TV Play: “Gli avvocati della Juventus sono bravi. Non mancano gli strumenti per potere usufruire del principio di continuazione (cumulare le sanzioni in un’unica rendendo le sanzioni per gli illeciti successivi al primo più lievi). Diventa difficile dire quale sarà la strategia, bisognerebbe avere la palla di cristallo. Da Torino ieri hanno letto le motivazioni e c’era abbastanza riserbo. Francamente tenterei la strada del patteggiamento e di andare in continuazione“.

La cronista del ‘Corriere della Sera’, oltre a tenere aperta l’ipotesi del patteggiamento, è entrata nei dettagli del tanto discusso articolo 4 e della strategia difensiva del club bianconero: “La Juve è stata sanzionata per un sistema. L’articolo 4 da un lato potrebbe giocare contro perché è la recidiva. Dall’altra siccome la Juventus è stata condannata per un sistema, allora è chiaro che sia lo stesso e quindi secondo me è uno strumento che sfrutterei per cercare di arrivare ad un patteggiamento e farei il possibile per scontare tutte le penalità e caricare tutto su quest’anno. Anche perché in ogni caso possa essere applicata l’afflittività c’è sempre la Uefa poi”.

Caso plusvalenze Juve: “Radiazione Agnelli misura estrema”

Sembra davvero poco praticabile, invece, la strada che porterebbe alla radiazione dell’ormai ex presidente del club bianconero Andrea Agnelli.

Caso plusvalenze Juventus
Andrea Agnelli (LaPresse) – Calciomercato.it

Questo il parere della Ravelli: “La radiazione è una misura estrema. Credo che alla fine non cambierà molto, perché comunque Agnelli ha preso un’altra strada. In questo momento se fossi un tifoso della Juventus non sarebbe una mia priorità. È fuori dalla società, ha altri progetti e sta cambiando vita. Le voci che arrivano sono quelle di una separazione drastica tra Andrea Agnelli e la Juve che non sono destinate a ricongiungersi radiazione o non radiazione”.

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