PAGELLE e TABELLINO Juventus-Monza 2-1: Chiesa alla Del Piero, Paredes non ingrana

Juventus-Monza: pagelle e tabellino del match dell’Allianz Stadium valevole per gli ottavi di Coppa Italia. Il gioiello di Chiesa consegna la qualificazione ai bianconeri

Il ‘golazo’ di Federico Chiesa toglie le castagne dal fuoco alla Juventus e stende il Monza nel match degli ottavi di Coppa Italia.

Juventus-Monza, pagelle e tabellino
La gioia di Chiesa – Calciomercato.it

Il numero sette entra nella ripresa e cambia passo ai bianconeri, guidati stasera in panchina dal vice Landucci vista la squalifica di Allegri. Capitan Danilo è una garanzia, segnali di ripresa per McKennie che scodella l’assist per il vantaggio di Kean. Paredes non ingrana, mentre Valoti spaventa la ‘Vecchia Signora’ con la capocciata del momentaneo pareggio. Malissimo Antov nell’undici dell’ex Palladino.

Le pagelle di Juventus-Monza: McKennie promosso,  Antov spaesato

JUVENTUS

Perin 6 – Qualche brivido sulle uscite, più sicuro sulle conclusioni dalla distanza.

Gatti 6 – Inizio un po’ incerto, poi si riprende e non sbaglia nelle retrovie.

Rugani 6 – Risponde ancora presente alla chiamata del duo Allegri-Landucci. Regge l’urto col ‘Vichingo’ Gytkjaer.

Danilo 7 – Una certezza nelle retrovie, consegna una palla d’oro tra i piedi di Kean che il compagno di squadra sciupa malamente.

McKennie 6,5 – Finalmente incisivo, è un fattore per i bianconeri sulla corsia destra. Traversone col contagiri per Kean e altre buone giocate: mentre i rumors di mercato si rincorrono, stavolta ha risposto presente. Prezioso.

Fagioli 6 – Manca una ghiotta occasione dopo una manciata di minuti: il piatto destro del numero 44 finisce di poco a lato. Col passare dei minuti acquista maggiore sicurezza come collante tra centrocampo e attacco (74′ Di Maria 6,5 – Accende lo ‘Stadium’ con la sua classe, al 90′ fa quasi tris di rabona).

Paredes 5 – Idee annebbiate e passaggi sanguinosi per i compagni in zone calde del campo. Si addormenta su Valoti nell’azione che porta sull’1-1 il Monza. Deve assolutamente cambiare passo per essere protagonista in questa Juve.

Miretti 5,5 – Pasticcione, fatica a trovare le misure da mezzala. Momento della stagione non particolarmente brillante (60′ Locatelli 6 – Il suo ingresso in campo apporta più sostanza al centrocampo).

Iling 6 – Esuberante, lascia sul posto Antov sul binario sinistro ma non è sufficientemente lucido nell’ultimo passaggio (74′ Alex Sandro 6 – Bada al sodo, senza fronzoli).

Soulé 6,5 – Nel primo tempo è sopratutto il baby argentino ad accendere la Juventus con le sue giocate. Velenoso sinistro da fuori, Cragno gli nega la gioia del gol (60′ Chiesa 7 – Cambia marcia alla Juve e pennella ‘alla Del Piero’ la rete del sorpasso. Calvario alle spalle: torna a gioire 378 giorni dall’ultima rete).

Kean 6,5 – Puntuale sul traversone di McKennie nel bucare Cragno e siglare il sesto sigillo personale in stagione (l’ex Everton e PSG a segno in tutte le competizioni). Decisamente meno freddo dopo l’intervallo, quando spreca il perfetto assist di Danilo (82′ Milik SV).

All. Landucci 6 – Juventus al piccolo trotto che strappa la qualificazione grazie alla splendida rete Chiesa. Le sostituzioni danno la svolta nella ripresa: primo passo per dimenticare la batosta di Napoli.

Juventus-Monza, voti e tabellino
Kean e McKennie – Calciomercato.it

MONZA

Cragno 6,5 – Finalmente tocca a lui: riflessi pronti su Soulé, decisivo ad inizio ripresa su Kean. Può solo ammirare il gran destro di Chiesa.

Marlon 5 – Buca l’intervento su Kean che costa lo svantaggio alla squadra ospite.

Pablo Marì 6 – Guida la difesa senza particolari difficoltà. E’ in crescendo dopo il ritorno in campo.

Carboni 5,5 – Torna titolare dopo tanta panchina ma non convince (57′ Carlos Augusto 5,5 – Per una volta non sgasa sulla corsia mancina).

Antov 4,5 – In difficoltà in un ruolo non propriamente suo, Iling lo salta in diverse occasioni. Sverniciato da Chiesa sulla prodezza del sette in maglia bianconera. Spaesato (82′ Sensi SV).

Pessina 6,5 – Dà equilibrio e acume tattico in mediana. Indispensabile per questo Monza anche qualche metro più indietro (57′ Rovella 5,5 – Rientra dopo l’infortunio, un po’ in affanno).

Ranocchia 6,5 – Ha coraggio da vendere, esce vittorioso palla al piede da diversi duelli. Solido e intraprendente, ci tiene a fare bella figura di fronte ad Allegri e ai suoi dirigenti.

D’Alessandro 5,5 – Poco incisivo in proiezione offensiva, specialmente nella prima frazione. Lascia troppo spazio a McKennie sull’1-0 firmato da Kean (67′ Izzo 6 – Difesa ospite in difficoltà nel finale, lui salva su Milik).

Colpani 6,5 – Ricama col mancino e scodella la palla del pareggio sulla testa di Valoti.

Valoti 7 – Sempre in bilico e sul mercato, sfrutta comunque al meglio la chance concessagli da Palladino. Gol da bomber consumato e tanta qualità sulla trequarti (67′ Vignato 5,5 – Il gioiellino del Monza ha poche opportunità per mettersi in mostra).

Gytkjaer 6 – Non trova la giocata da tre punti come in campionato, però è prezioso nel lavoro sporco e di sponda per i compagni.

All. Palladino 6 – Il Monza reagisce subito al gol incassato nella parte iniziale e non demorde fino alla prodezza di Chiesa. Nonostante l’ampio turnover, brianzoli sempre propositi e pronti a far male mettendo in mostra un bel calcio. Solo un appunto: i cambi hanno un po’ frenato i biancorossi.

Arbitro: Pezzuto 6 – Partita abbastanza corretta, tiene in pugno le operazioni senza particolari difficoltà.

TABELLINO

JUVENTUS-MONZA 2-1
9′ Kean; 25′ Valoti (M); 78′ Chiesa

Juventus (3-5-1-1): Perin; Gatti, Rugani, Danilo; Soulé, Fagioli (74′ Di Maria), Paredes, Miretti (60′ Locatelli), Iling-Junior (74′ Alex Sandro); Soulé (60′ Chiesa), Kean (82′ Milik). A disposizione: Szczesny, Pinsoglio, Bremer, Barbieri, Kostic. Allenatore: Landucci (Allegri squalificato)

Monza (3-4-2-1): Cragno; Marlon, Pablo Marì, Carboni (57′ Carlos Augusto); Antov (82′ Sensi), Pessina (Rovella), Ranocchia, D’Alessandro (67′ Izzo); Colpani, Valoti (67′ Vignato); Gytkjaer. A disposizione: Lamanna, Sorrentino, Caldirola, Barberis, Petagna, Bondo, Ciurria, Machin, Colombo, Ferraris. Allenatore: Palladino

Arbitro: Pezzuto (sez. Lecce)
VAR: Nasca
Ammoniti: Antov (M), Rovella (M)
Espulsi:
Note: recupero 1′ e 5′; spettatori 25.529 per un incasso di 1.028.809 euro

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