CM.IT | Milan, Pioli riabbraccia Origi e Rebic. Ma per Ibra serve tempo

Ecco il punto della situazione infortunati in casa rossonera: l’infermeria pian piano si sta svuotando. Torna anche Kjaer

L’emergenza infortunio sta pian piano rientrando in casa Milan. Negli ultimi giorni Stefano Pioli e il suo staff hanno recuperato Divock Origi e Simon Kjaer.

Milan: Origi recupera, Ibra lavora per tornare
Origi ©LaPresse

Un’ottima notizia per il tecnico rossonero, che potrà contare su due pedine fondamentali già a partire dal match di Lecce. Sia l’attaccante belga che il difensore danese si accomoderanno in panchina ma sono pronti a subentrare per dare il cambio ai titolari. Praticamente pronto anche Ante Rebic. Il croato ha di fatto anticipato i tempi: sarebbe dovuto tornare a fine mese e invece si conta di averlo disponibile per la Supercoppa Italiana, contro l’Inter. E’ per questo che l’attaccante è partito con il resto della squadra per la Puglia. Il Milan, infatti, non farà scalo a Milano ma volerà direttamente a Riyad.

Il gruppo, che sarà in Arabia Saudita, non avrà ancora diverse pedine ma in via Aldo Rossi contano di recuperare tutti in un lasso di tempo non così lungo. Tra quelli assenti, il primo a rientrare sarà Rade Krunic, che ha messo nel mirino la sfida contro la Lazio. Poi toccherà ad Alessandro Florenzi e Ballo-Touré, tra fine gennaio e inizio febbraio.

Milan, infortuni Ibra a Maignan: il punto

Le situazioni più difficili da leggere restano quelle relative a Mike Maignan e Zlatan Ibrahimovic. I tempi di recupero del portiere si sono allungati.

Milan: Origi recupera, Ibra lavora per tornare
Ibra ©LaPresse

Paolo Maldini ha manifestato fiducia di poter riabbracciare l’ex Lille a breve ma serve ancora un po’ di pazienza. Tatarusanu ha, fino a questo momento, fornito garanzie e il Milan non ha così premuto il piede sull’acceleratore per prendere un nuovo portiere.

Per quanto riguarda lo svedese, vista l’operazione fatta, bisogna andarci con i piedi di piombo. Stando a quanto appreso da Calciomercato.it, Ibra sta lavorando individualmente, come da programma. L’obiettivo dell’attaccante è stato sempre quello di rientrare per la Champions League e non certo di esserci in Supercoppa. I prossimi giorni ci diranno se il Tottenham possa davvero essere alla portata. Al momento appare sbagliato fare previsioni ma la tabella di marcia di Ibra non è cambiata.

 

 

 

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