Milan, il rinnovo si complica: chiesto il risarcimento

Il Milan sta procedendo a blindare i propri big e dopo il rinnovo di Tonali si prepara il prossimo, ma più complicato: chiesto il risarcimento

La sessione estiva di calciomercato è stata gestita in maniera molto attenta dal Milan. I rossoneri principalmente hanno puntato a non perdere i protagonisti della conquista dello scudetto della scorsa stagione, ad eccezione di Kessie il cui addio era stato annunciato da tempo. Oltre a questo si è investito anche su nuovi profili giovani e di qualità.

Milan, il rinnovo si complica: chiesto il risarcimento
Gerry Cardinale e Paolo Maldini ©LaPresse

Uno su tutti Charles De Ketelaere, gioiellino arrivato dal Club Brugge e che nelle prime giornate sta iniziando a mostrare il suo talento. Terminato il calciomercato estivo, adesso il Milan si sta concentrando sul blindare i big presenti in rosa. Il primo rinnovo è stato quello di Rade Krunic fino al 2025. Ieri invece è arrivata l’ufficialità del rinnovo di Sandro Tonali fino al 2027. Adesso i rossoneri vorrebbero blindare Rafael Leao, ma la situazione è più complicata.

Il Milan vuole blindare Leao: due gli ostacoli principali

Milan, il rinnovo si complica: chiesto il risarcimento
Rafael Leao, attaccante del Milan ©LaPresse

Il Milan è già proiettato verso il futuro e dopo essere riuscito a rinunciare agli assalti per Leao da parte del Chelsea in estate, i rossoneri vorrebbero cercare di blindare il portoghese con il rinnovo di contratto (Quello attuale scade nel 2024).

Secondo quanto riportato dall’edizione odierna del ‘Corriere dello Sport’, il rinnovo di Leao sarebbe più complicato per il Milan rispetto a quelli di Tonali e Krunic, già ufficializzati. Infatti la richiesta di aumento di ingaggio del portoghese sarebbe di 7 milioni di euro, oltre il tetto massimo imposto dai rossoneri. Inoltre al Milan sarebbe stata chiesta la partecipazione nel risarcimento di quasi 20 milioni allo Sporting Club de Portugal relativa alla vicenda legata al passaggio dal club portoghese al Lille di Leao. Dunque due nodi fondamentali che la proprietà guidata da Cardinale adesso dovrà capire come sciogliere, mentre alla finestra continuano a essere tante le pretendenti per Leao. Una su tutte sarebbe ancora il Chelsea. Ma per scacciare l’incubo addio, peggio se a parametro zero tra due anni, il Milan dovrà fare uno strappo alla regola per il rinnovo di Leao.

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