De Ligt via dalla Juventus: ecco cosa manca

L’operazione de Ligt in uscita continua a catalizzare la massima attenzione del mondo Juventus. Bianconeri e bavaresi sono a caccia dell’intesa economica 

In casa Juventus tutti i fari sono puntati su Matthijs de Ligt in uscita, dopo i recenti acquisti di Di Maria e Pogba in entrata. Il forte difensore olandese è nel mirino del Bayern Monaco che è sempre più pressante per concludere quanto prima una trattativa comunque non semplice col club bianconero. Nei giorni scorsi il ds bavarese Salihamidzic è infatti arrivato in Italia per incontrare la stessa società e provare a trovare una quadra economica che per ora manca.

De Ligt-Bayern, il prezzo non è giusto: affare legato a Lewandowski
De Ligt © LaPresse

A tal proposito la Juventus attende un rilancio da parte del Bayern Monaco visto che il primo assalto è stato infruttuoso alla luce dell’evidente distanza tra le società. I tedeschi si fanno forti di volontà e accordo con l’olandese per un contratto fino al 2027 ma dovranno presto migliorare la proposta.

Calciomercato Juventus, de Ligt al Bayern ma il prezzo non è giusto: affare legato a Lewandowski

De Ligt-Bayern, il prezzo non è giusto: affare legato a Lewandowski
De Ligt © LaPresse

A fare il punto della situazione ci pensa l’edizione odierna del ‘Corriere dello Sport’, che evidenzia come il Bayern debba migliorare la prima proposta da 60 milioni più bonus ancora distante dai 90 rappresentanti la soglia minima desiderata da una Juve che vorrebbe tendere quanto più possibile ai 100. Il tutto potrebbe essere legato anche alla cessione di Robert Lewandowski, da cui i bavaresi ricaverebbero le somme necessarie per rilanciare un assalto al difensore bianconero.

I teutonici vorrebbero mettere insieme sui 50 milioni di euro dal centravanti polacco che piace a PSG e Barcellona, e che finanzierebbe così il mercato. Appare dunque probabile che il prossimo capitolo avvenga entro la fine di questa settimana, con un nuovo contatto tra i due club diretti interessati su de Ligt, anche attraverso un secondo ipotetico viaggio di Salihamidzic a Torino. Intanto la Juventus pensa già all’erede con i nomi che non mancano: da Bremer a Gabriel fino allo spagnolo Pau Torres

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