La Juventus pianifica le mosse per il prossimo mercato estivo: Dybala potrebbe non essere l’unico addio eccellente nella rosa di Massimiliano Allegri
La Juventus vuole mettersi subito alle spalle la vicenda Dybala che a fine stagione dopo sette anni darà l’addio alla ‘Vecchia Signora’.

Il numero dieci argentino non rinnoverà il contratto in scadenza a fine stagione, in seguito alla rottura con la dirigenza bianconera nella lunga telenovela sul prolungamento. Cherubini e Arrivabene guardano oltre e pianificano le mosse per la nuova Juve in vista della prossima stagione. Non c’è solo l’erede di Dybala nel ‘pizzino’ degli acquisti della dirigenza della Continassa, con Zaniolo e Raspadori che restano al momento i profili più caldi.
La Juve vuole rinforzarsi anche negli altri reparti e potrebbe valutare qualche cessione eccellente per finanziare il mercato in entrata. Sotto la lente d’ingrandimento dei bianconeri c’è il futuro di Matthijs de Ligt: l’intenzione della ‘Vecchia Signora’ è quella di blindare con il rinnovo l’ex capitano dell’Ajax ma un’offerta fuori mercato potrebbe ribaltare le carte in tavola.
Juventus, de Ligt finanzia il mercato: Bremer, Rudiger e Milinkovic per Allegri
De Ligt viene considerano un pilastro tra presente e futuro da Allegri, però allo stesso tempo sacrificabile per una proposta economica irrinunciabile già questa estate. Di fronte a un assegno da oltre 100 milioni, infatti, la dirigenza juventina tentennerebbe e valuterebbe un eventuale sacrificio del nazionale olandese. Tesoretto poi fondamentale per ricostruire la difesa, considerando anche la carta d’identità dei senatori Bonucci e Chiellini (il capitano valuta anche la possibilità di ritirarsi dopo il flop Mondiale della Nazionale di Mancini): Bremer e Rudiger sarebbero i principali indiziati per la rivoluzione davanti a Szczesny. Sul brasiliano del Torino, valutato intorno ai 30 milioni di euro da Cairo, c’è la forte concorrenza dell’Inter, mentre per il tedesco in scadenza con il Chelsea c’è ancora da trovare la quadra considerando le onerose richieste tra ingaggio e commissioni.

Infine, una parte sostanziosa del ricavato dall’addio di de Ligt verrebbe reinvestito sul mercato per un top player a centrocampo, reparto in sofferenza da troppe stagioni alla Continassa. Oltre a Pogba, il sogno proibito di Allegri rimane Sergej Milinkovic-Savic: un’offerta vicina ai 60 milioni di euro, unita magari alla volontà del serbo di misurarsi con una nuova realtà, potrebbe questa volta trovare il via libera del patron laziale Lotito. Grandi manovre alla Juventus in vista della prossima estate, dove non è da escludere un altro addio eccellente dopo la rottura con Dybala.




















