Nel Milan che va e si gioca lo scudetto, la coppia Maldini-Ibrahimovic si è dimostrata importante ma non è detto che ci sia anche l’anno prossimo
Il Milan sogna lo scudetto ma intanto costruisce, senza fretta e senza voli pindarici. È questa la linea e la filosofia del club che vuole tornare grande in Italia e in Europa. Con calma, certo, ma neanche troppa. Perché sul mercato gli investimenti ci sono stati e ne ce saranno anche nell’estate che verrà, che sia quella dello scudetto sul petto o meno.

L’obiettivo è tangibile, alla portata, nella speranza che alla squadra di Stefano Pioli non venga il braccino proprio ora che ha il destino nelle sue mani. Il calendario delle prossime quattro partite li favorisce, ma il campo è sempre l’ultimo giudice e il Milan in queste ultime settimane qualche difficoltà in più l’ha mostrata, soprattutto a livello realizzativo. Intanto sono stati piazzati dei rinnovi importanti da Pioli e Theo Hernandez e a breve dovrebbero firmare anche Bennacer e Leao, per cui il PSG è pronto a offrire 70 milioni. Romagnoli e Kessie dovrebbero invece salutare a zero, ma il progetto rossonero continuerà.
Calciomercato Milan, Maldini e Massara verso il rinnovo. Due opzioni per Ibrahimovic

In scadenza, a dir la verità, ci sono anche Paolo Maldini e Frederic Massara. Come riporta ‘La Gazzetta dello Sport’, le trattative per i loro prolungamenti non sono ancora cominciate e non ci sono stati colloqui in tal senso, ma la situazione non preoccupa nessuna delle parti in causa. La volontà ferrea dei dirigenti come quella del club è di continuare insieme, Maldini sta incarnando al massimo la linea della società, è una figura fondamentale come riferimento per i dirigenti ma anche e soprattutto per la squadra e i tifosi. Ha un grande appeal sul mercato (vedi Theo) e poi il suo mercato e la sua strategia sta portando grandi risultati.
Il percorso di sostenibilità stilato dal Milan va avanti, Maldini e il braccio destro Massara sono stati interpreti perfetti e per questo il loro rinnovo verrà discusso a fine stagione, con comodo e senza dubbi di sorta. Ora la testa è al campo, ma l’orientamento dovrebbe essere quello di un rinnovo per altri due anni, per entrambi. In scadenza c’è anche Zlatan Ibrahimovic, ma per lui il discorso è decisamente diverso. In questa stagione c’è stato poco, ha combattuto troppo spesso con gli infortuni, anche se 8 gol in 17 presenze in Serie A sono numeri di tutto rispetto. Secondo la ‘rosea’, al momento pare difficile che lo svedese continui a giocare nel Milan anche il prossimo anno mentre l’altra opzione può essere quella di cominciare subito un cammino da dirigente. Per ora è ancora tutto un rebus.




















