Calciomercato, ‘richieste eccessive e catastrofiche’ | Niente Tottentam per Conte

Il futuro di Antonio Conte non è stato ancora deciso ma non sarà al Tottenham. Le motivazioni 

Antonio Conte e l’Inter hanno divorziato nelle scorse settimane, con i nerazzurri che hanno virato successivamente su Simone Inzaghi. Rimasto così senza squadra il tecnico campione d’Italia è stato accostato ad un paio di top club, tra i quali spicca il Tottenham. La scorsa settimana infatti il presidente dei londinesi, Daniel Levy ha parlato con l’ex Chelsea per portarlo sulla panchina degli ‘Spurs’. Come sottolineato dal ‘Sun’, i negoziati si sono presto interrotti a causa di quelle che il patron inglese ha ritenuto ‘richieste finanziarie eccessive e potenzialmente catastrofiche‘ da parte dello stesso Conte. Per seguire e interagire in DIRETTA sulle ultime di Calciomercato ISCRIVITI al canale YOUTUBE!

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Calciomercato, niente Conte al Tottenham: cifre e motivazioni

Levy ha bocciato Conte per le richieste "irrealistiche"
Conte © Getty Images

Levy aveva inoltre anche qualche perplessità sulla riluttanza di Conte a sfruttare il talento dell’academy del club, anche se il problema principale riguardava il lato puramente economico dell’affare. Oltre a un enorme stipendio di oltre 17 milioni di euro annui, il tecnico salentino voleva un enorme esborso, superiore ai 100 milioni, per i nuovi acquisti.

Il Tottenham, però dal canto suo con lo stadio da 1 miliardo di sterline ancora da pagare, è stato duramente colpito dalla pandemia e ha dovuto richiedere un prestito di 150 milioni di sterline. Situazione che ha spinto Levy a non poter accettare le richieste eccessive dello stesso Conte, visto l’attuale clima economico. Con le parti così distanti i colloqui sono così stati annullati.

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