Inter, nuova mossa da parte di Suning: tempi stretti | BC Partners in attesa

Il futuro dell’Inter non si gioca solo in campo, ma anche sulle vicende legate alla cessione della società nerazzurra. Suning è pronta a una nuova mossa, mentre BC Partners attende ancora una risposta alla sua offerta

L’Inter prosegue la sua corsa in campionato, restando pienamente in scia del Milan per lo Scudetto. Allo stesso tempo, i nerazzurri devono fare i conti con la cocente eliminazione in Coppa Italia per mano della Juventus che fa fuori Antonio Conte da uno dei principali obiettivi stagionali. Una corsa che è nel pieno nel mese di febbraio, con diversi appuntamenti importanti in agenda, ma allo stesso tempo l’Inter deve fare i conti con le vicende societarie che sullo sfondo continuano a destabilizzare l’ambiente e a causare incertezza.

Dopo la due diligence, va avanti la trattativa con BC Partners per rilevare le quote nerazzurre. L’offerta di 800 milioni, di cui vi abbiamo parlato nella giornata di ieri, ancora non soddisfa le ambizioni economiche da parte della proprietà di Nanchino che punta al miliardo e non ha intenzioni di cedere a condizioni al ribasso.

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Inter, il piano da parte di Suning: caccia al finanziamento. BC Partners aspetta

Inter, Suning e Zhang a caccia del finanziamento | BC Partners attende risposta
Marotta e Zhang © Getty Images

L’instabilità societaria prosegue, ma i tempi restano stretti per quanto riguarda la cessione delle quote. BC Partners resta l’acquirente più credibile, è stato l’unico a effettuare la due diligence per l’acquisizione del club nerazzurro, ma l’offerta non è ritenuta ancora congrua da parte dell’attuale proprietà. Suning ha ancora le mani legate dal Governo cinese: non può effettuare spese ingenti.

Proprio per questo motivo, secondo quanto riporta il ‘Corriere dello Sport’, Zhang è a caccia di un finanziamento da 150-200 milioni che possa garantire la liquidità necessaria da qui a fine marzo. La scadenza si avvicina e la società non vuole cedere in fretta e furia a BC Partners, garantendosi una cifra al ribasso rispetto a quello attesa. Questa cifra permetterebbe di prendere tempo nella speranza che i paletti del Governo cinese per gli investimenti all’estero diventino meno stringenti. Per ottenere il finanziamento, però, servono garanzie e azioni che sono già state date in pegno per il bond che va rifinanziato entro la fine dell’anno.

BC Partners intanto resta in attesa di una risposta ufficiale: dopo la proposta ufficiale per acquisire la maggioranza, è probabile che venga intavolata una trattativa formale. Ora la nuova mossa da parte di Suning, tra finanziamento, blocco agli investimenti e cessione alle porte.

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