Barcellona-Napoli, Gattuso tuona: “Mi brucia, partita regalata!”

Le dichiarazioni del tecnico del Napoli Gennaro Gattuso dopo la sconfitta col Barcellona e l’eliminazione dalla Champions League

Il Napoli saluta la Champions League agli ottavi perdendo per 3-1 al ‘Camp Nou’ la sfida di ritorno col Barcellona. Gattuso mastica amaro e ‘tuona’ nel post-match, ecco le parole del tecnico azzurro ai microfoni di ‘Sky Sport’: “Abbiamo regalato la partita a un avversario in difficoltà. Questa sconfitta mi brucia, a mio avviso c’erano tutte le condizioni per farcela… Il primo gol è da rivedere, però è facile parlare degli arbitri – ha aggiunto Gattuso – Stasera ho visto una squadra che ha fatto la prestazione che doveva, a parte quella mezz’ora di vuoto. Nei primi dieci minuti potevamo segnare due gol…”.

Abbiamo avuto il doppio delle loro occasioni e sono sette-otto anni che il Barça non va sotto nel possesso palla e nei tiri in porta, per questo motivo sono nervoso – ha sottolineato Gattuso – La cosa che più mi fa rabbia è subire reti da calcio piazzato dal Barcellona. Io alleno giocatori forti, ma per diventare importanti serve sicuramente una mentalità diversa. La differenza l’ha fatta il singolo, i giocatori importanti. Ringrazio De Laurentiis per avermi scelto e avermi dato l’opportunità di allenare giovani che diventeranno forti. Ma ripeto: dobbiamo crescere. Cosa mi sono detto con Setien? Queste sono cose che devono restare tra noi due, ma lui sa che l’ho seguito per due-tre anni. E’ uno degli allenatori che ha il metodo di lavoro più bello, spesso gli ho rotto le scatole. Io e lui vediamo il calcio un po’ allo stesso modo”, ha concluso l’allenatore del Napoli.

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