In estate la mezz’ala bianconera è stata un obiettivo concreto del Napoli di Conte
Nella sofferta vittoria della Juve a Bodo c’è stato anche lo zampino di Miretti, autore dell’assist per il 2-2 di Weston McKennie.
La mezz’ala ha finalmente smaltito l’infortunio al tendine del ginocchio, ora è una risorsa che Spalletti potrebbe sfruttare molto anche e non solo a gara in corso.

Juvelive.it ha intervistato in esclusiva Francesco Branchini, agente del classe 2003 che l’estate scorsa sarebbe potuto andare via a titolo definitivo.
A volerlo nientemeno che il Napoli di Antonio Conte, suo estimatore. Alla fine è rimasto a Torino, pronto a giocarsi le sue chance una volta superati i problemi fisici.
“In estate la Juve aveva bisogno di fare mercato in uscita e Fabio era uno di quelli più appetibili – ha sottolineato Branchini – Chiellini era contrario alla sua cessione, ma avrebbe dovuto accettarlo. Ci sono state un paio di possibilità, tra queste il Napoli che poi ha avuto delle difficoltà. I tempi si sono allungati e poi c’è stato l’infortunio che lo ha tirato fuori fino ad oggi”.
“Fabio è uno juventino vero – ha aggiunto Branchini – Se può ripercorrere il percorso di Marchisio? Sì, decisamente. Lui è un centrocampista moderno, con gamba e senso del gol. Al Genoa è rifiorito e ha trovato il senso del gol”.




















